Intanto l’amministrazione comunale attiva conto corrente bancario pro Ucraina.
Sabato 26 marzo, in numerosi luoghi del mondo, le luci di monumenti, luoghi simbolo, insegne di aziende e di attività si spegneranno per un’ora, dalle ore 20:30 alle 21:30, per la pace e la protezione del clima.
L’iniziativa, denominata «Earth Hour, l’Ora della Terra», è una grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro più sicuro, giusto e sostenibile, per vincere la sfida del cambiamento climatico.
Anche il Comune di Isernia ha aderito all’iniziativa e farà spegnere, domani sera, le illuminazioni della Fontana Fraterna e della Chiesa dei Santi Cosma e Damiano.
Nel resto d’Italia, molti eventi accompagneranno l’ora di spegnimento. Bambini, ragazzi e adulti sono invitati a prendere parte alla mobilitazione globale per il pianeta. Anche un gesto apparentemente semplice, come spegnere la luce, è un contributo ad un futuro di benessere per tutti.
ISERNIA PER L'UCRAINA»
ATTIVATO UN CONTO CORRENTE BANCARIO
Come preannunciato nei giorni scorsi, il Comune di Isernia ha aperto un Conto Corrente Bancario per la raccolta di fondi da destinare all’acquisto di beni di prima necessità in favore dei cittadini ucraini che stanno fuggendo dalla guerra.
Per le donazioni
Iban: IT11 P083 2715 6000 0000 0000 401
Causale: ISERNIA PER L'UCRAINA
Codice Bic: ROMAITRRXXX
«Tale iniziativa – ha dichiarato il sindaco Piero Castrataro – segue quelle già promosse dall'amministrazione comunale per aiutare la popolazione ucraina, che ci hanno consentito di raccogliere medicinali, vestiario e cibi. Ad esse vanno aggiunte la ricognizione effettuata per il reperimento di immobili da adibire all'accoglienza dei profughi e la costituzione d'un elenco di mediatori linguistici di lingua ucraina/russa.
Certamente – ha aggiunto il Sindaco – gli Isernini non faranno mancare il loro tangibile sostegno e ci consentiranno di raccogliere offerte utili all'acquisto di beni di prima necessità. Ormai sono quasi quattro milioni le persone che hanno lasciato l'Ucraina, e una parte di loro si è rifugiata in Italia. Anche Isernia ne sta ospitando alcune, e le ha accolte con sincero sentimento di fratellanza.
Ringrazio sin d'ora tutti coloro che vorranno effettuare una donazione, utilizzando il conto corrente bancario che abbiamo appositamente attivato presso la Tesoreria comunale (la BCC di Roma, agenzia di Isernia). Sono sicuro – ha concluso Castrataro – che ancora una volta i miei concittadini dimostreranno un profondo spirito umanitario e una grande generosità».