Tutte le tratte sono in vendita sul sito it, via app e presso i rivenditori ufficiali
Milano, 10/06/2021 – In vista dell’estate, FlixBus torna a scommettere sul Molise e porta a oltre 60 il numero delle località collegate con la regione.
L’estensione delle tratte permetterà ai passeggeri molisani di ampliare le proprie opportunità di viaggio, e allo stesso tempo consentirà ai visitatori di raggiungere più facilmente il territorio.
In linea con la volontà di supportare il turismo incoming e contribuire attivamente alla promozione del patrimonio locale, la società lancia inoltre le primecorse regionali fra Campobasso e Isernia, offrendosi come soluzione di mobilità ideale anche per chi arriva dall’estero grazie a un sistema di prenotazione pratico e immediato, disponibile in 30 lingue anche su sito e app.
Il consolidamento della rete sul territorio molisano rientra nella generale espansione della rete di FlixBus perseguita a livello nazionale, attuata come sempre nel rispetto di un esaustivo protocollo di sicurezza e con un occhio di riguardo per i medi e piccoli centri: non a caso, il 40% delle fermate FlixBus in Italia si trova in località con meno di 20.000 abitanti.
Al via Campobasso-Isernia. In partenza a giugno 15 nuovi collegamenti con Termoli
Nel potenziare la propria rete di collegamenti in Molise per l’estate, FlixBus si muove su un duplice versante: da un lato, la società rafforza la presenza nell’entroterra, consolidandosi a Campobasso e Isernia; dall’altro, inaugura nuove connessioni con Termoli in linea con l’importanza strategica di meta turistica riconosciuta alla località.
In primo luogo, prende il via la tratta regionale che collegherà i terminal autobus di Campobasso (in Piazza San Pio da Pietrelcina) e Isernia (in Piazza della Repubblica) in soli 45 minuti.
Agganciandosi ai circa 30 collegamenti già attivi con Campobasso (con città come Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Pescara e Bari) e agli oltre 20 attivi con Isernia (tra cui Foggia), questa nuova tratta andrà a incrementare strategicamente la connettività sul territorio in un’ottica di intermodalità, contribuendo ad agevolare i flussi turistici interni al Molise.
Contemporaneamente, a giugno si amplierà la rosa delle connessioni operative con Termoli. La città è già raggiungibile direttamente dalla maggior parte dei grandi centri italiani, come Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Pescara e Bari, e dal 23 giugno verrà collegata senza cambi con 15 nuove località, tra cui Ancona, Pesaro, CivitanovaMarche, Vieste e Peschici.
Con questi nuovi collegamenti, FlixBus si offrirà come soluzione di viaggio ideale per chi, già in vacanza sul litorale adriatico nelle Marche o nel Gargano, vorrà raggiungere il tratto di costa molisano per esplorarne le bellezze paesaggistiche e artistiche, anche in linea con l’interesse sempre maggiore dimostrato per Termoli quale meta balneare di richiamo.
FlixBus si consolida sull’intera Penisola: la sostenibilità resta un principio cardine
Il consolidamento di FlixBus in Molise rientra nell’ambito dell’estensione perseguita a livello nazionale, con una rete di collegamenti che si estende dalla Val d’Aosta alla Sicilia.
Come sempre, nella pianificazione della rete, è stato adottato un approccio alla pianificazione fortemente intermodale: focalizzandosi sui collegamenti con le autostazioni e stazioni cittadine e gli aeroporti, FlixBus si ispira alla visione di una grande rete di mobilità integrata in cui l’uso combinato di più mezzi collettivi si sostituisca a quello dell’auto, con benefici per l’ambiente.
In particolare, la possibilità di sinergie modali col trasporto pubblico locale presso le autostazioni e le stazioni ferroviarie cittadine consentirà ai visitatori di esplorare con facilità le aree attigue senza ricorrere alla propria auto privata, in linea con l’ideale di un turismo lento e di prossimità, caratterizzato da un impatto ambientale ridotto e da un approccio immersivo al viaggio.
Una rete globale che collega circa 40 Paesi in tutto il mondo
Contemporaneamente al rafforzamento della rete in Italia, FlixBus continua la propria espansione anche a livello globale.
Al momento gli autobus verdi collegano circa 40 Paesi in tutto il mondo, operando anche in Nord e in Sud America, oltre che in tutta Europa. L’ultimo Paese a essere integrato nella rete globale di FlixBus, in ordine di tempo, è stato il Canada, che ha segnato un altro passo significativo nel processo di internazionalizzazione della compagnia europea al di fuori del continente di origine.
In questo senso, lo sbarco sul mercato canadese segue l’arrivo in Brasile, avvenuto a dicembre, e il consolidamento negli Stati Uniti a ottobre.