PREZZI ALLE STELLE, CARRELLO DELLA SPESA MAI COSÌ CARO DALL’84. GEMMA: AZZERARE L’IVA SUI GENERI ALIMENTARI
Nuova accelerazione record per il carrello della spesa, che si porta al livello record di +9,1%, registrando così un aumento che non si osservava da settembre 1984.
Lo segnala l'Istat nelle sue stime preliminari di luglio. Accelerano, infatti, sia i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (da +8,2% a +9,1%) sia quelli dei prodotti ad alta frequenza d'acquisto (da +8,4% a +8,7%).
Per questo l’europarlamentare di Insieme per il Futuro Chiara Gemma rilancia la proposta di Luigi Di Maio di azzerare l’Iva sugli alimenti come pane e pasta e ridurla su carne e pesce, ma anche sui beni legati alla natalità, ai farmaci e alle bollette.
“Serve un intervento strutturale da inserire in manovra di Bilancio – dichiara Chiara Gemma - per sostenere gli italiani almeno fino alla fine del prossimo anno, visto che le stime parlano di un fenomeno che si protrarrà per tutto il 2023. A pagare le conseguenze più dure del caro energia, della carenza di materie prime e della guerra in Ucraina sono famiglie e imprese, che non vanno lasciate sole, ora più che mai”.
“Nonostante il Governo sia dimissionario e abbia dunque molte difficoltà a intervenire su questo fronte – conclude l’eurodeputata - i cittadini non possono attendere oltre: vanno prese azioni immediate, visto che - secondo Assoutenti - una famiglia con due figli, solo per mangiare, deve mettere in conto una maggiore spesa in media pari a +749 euro annui, una stangata senza precedenti”.
Politica
