LUPARA. E' stato presentato a Lupara il libro di Marco Lombardi, studente di medicina ed appassionato di storia locale ed il papà Michelino, affermato dottore. "1022 - 2022 Lupara, un millennio di storia", il titolo del prezioso volume dal quale viene fuori un prezioso lavoro di ricerca e approfondimento storico del piccolo paese del Molise centrale, il quale non poteva vantare sinora un'opera monografica, a differenza di alcuni centri viciniori. Un iter lungo ed uno sforzo ammirevole, che racconta, ad esempio, la tipografia Garibaldi (di Leandro Lembo, stampatore di Lupara), della testata quindicinale "La Mosca", delle vicissitudini della famiglia Marchissio - Lupara, introdotto dalla splendida presentazione di Giovanni Mascia.
Un percorso di secoli e secoli che culmina con lo studio della pergamena dell'abbazia benedettina di Santa Sofia in Benevento, redatta nel 1022 nel castello luparese. Un altro interessante capitolo sempre su Lupara, è dedicato a Giuseppe Suriani, protagonista dei moti del '48, la cui morte è raccontata da Francesco Jovine e prima ancora da Vincenzo De Lisio, cognato.
Uno spaccato che ovviamente avvolge e accomuna anche altri Comuni del Molise e traccia un sentiero di certosino lavoro che andrebbe certamente evidenziato, analizzato e destinato alle scuole, nelle Università e nelle biblioteche, quale testo di riferimento per ricerche, studi e digressioni- Che sia da esempio il lavoro dei Lombardi, per le giovani generazioni e per gli studiosi che troppo spesso hanno tralasciato se non oscurato, pezzi di territorio di un Molise, dimenticato ed oscurato.