Politica

BCC Roma: nel primo semestre utile netto cresce di oltre il 60%, a 40 milioni di euro.

Pubblicato: 05-09-2022 - 357
BCC Roma: nel primo semestre utile netto cresce di oltre il 60%, a 40 milioni di euro. Politica

BCC Roma: nel primo semestre utile netto cresce di oltre il 60%, a 40 milioni di euro.

Pubblicato: 05-09-2022 - 357


Salgono a 9,7 miliardi gli impieghi (+5,6%) e a 14,1 miliardi la raccolta (+5%). Patrimonio a 873 milioni (+12%).

Longhi (Presidente BCC Roma): “Numeri che dimostrano la solidità della Banca, al servizio e a vantaggio del territorio”.

Roma, 5 settembre 2022 Continua la crescita di BCC Roma, la prima Banca di Credito Cooperativo in Italia e la maggiore del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. Nel primo semestre dell’anno l’utile netto è cresciuto di oltre il 60%, sfiorando i 40 milioni di euro.

Sono cresciuti anche gli impieghi per finanziamenti alla clientela, saliti a 9,7 miliardi di euro (+5,6% l’aumento rispetto al 30 giugno 2021) e la raccolta totale, pari a 14,1 miliardi (+5%). In particolare, la raccolta diretta è aumentata del 5,5%, mentre quella indiretta ha evidenziato un incremento del 2,7%. All’interno della raccolta indiretta, il comparto del risparmio gestito è risultato in crescita dell’8,3%, arrivando a 1,9 miliardi di euro. Sul fronte economico, il margine di interesse semestrale è di 116,2 milioni di euro (+1,4% su base annua) e il margine di intermediazione di 178,1 milioni (+6,7%).

Positivo anche l’andamento dei crediti deteriorati. L’incidenza dei valori lordi sul totale degli impieghi si è attestata al 5,5%, in diminuzione rispetto all’8,8% di giugno 2021. L’incidenza dei crediti deteriorati netti sugli impieghi si attesta all’1,6% contro il 3,4% dell’anno precedente. Se guardiamo alle sofferenze nette il dato è ancora più significativo: solo 22,7 milioni. Il grado di copertura è passato dal 73% di giugno 2021, al 90,3% di giugno 2022.

I Fondi Propri di BCC Roma al 30 giugno risultano pari a 873 milioni, in crescita dell’11,8%. Con questa dotazione patrimoniale la Banca soddisfa abbondantemente gli attuali vincoli normativi: il CET1 Capital ratio e il Tier1 Capital ratio ammontano al 18,5%, mentre il Total Capital ratio è pari al 19,7% (erano tutti e tre pari al 16,3% a giugno 2021).

“Nonostante il difficile contesto economico, la BCC di Roma ha migliorato i già positivi risultati raggiunti nel 2021, con un utile in crescita di oltre il 60% e un patrimonio che oggi ha raggiunto quasi 873 milioni di euro”, ha commentato il Presidente di BCC Roma, Maurizio Longhi. “La solidità patrimoniale ci consente di guardare in maniera serena al futuro, puntando su una gestione efficiente che consolidi e accresca i risultati raggiunti, a beneficio del territorio, delle imprese e delle famiglie, che rappresentano da sempre il punto di riferimento della Banca e verso i quali non faremo mai mancare il nostro supporto”, ha concluso Longhi.

Al 30 giugno, BCC Roma conta 188 agenzie e 10 sportelli di tesoreria, nelle regioni Lazio, Abruzzo, Veneto e Molise.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la prima banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno, in Veneto e in Molise con 188 agenzie e 10 sportelli di tesoreria. I soci sono oltre 43mila.

BCC Roma fa parte del Gruppo Bancario Iccrea, il più grande gruppo bancario cooperativo italiano. Nel 2021 il Gruppo BCC Iccrea ha erogato impieghi alla clientela per complessivi 88,8 miliardi di euro, in crescita sul 2020 di 1,5 miliardi di euro, con un miglioramento della qualità creditizia generale.

In base alla classifica stilata da Mediobanca nel 2021, BCC Roma si è classificata al primo posto tra le banche di Credito Cooperativo per totale attivo, impieghi, raccolta, patrimonio netto, utile netto, numero sportelli.

Al 31 dicembre 2021 BCC Roma conta su una raccolta allargata di 14,1 miliardi e impieghi alla clientela per 9,5 miliardi. Gli assetti patrimoniali sono conferma della solidità aziendale con fondi Propri per 870 milioni e un CeT1 ratio pari al 18,2%. Negli ultimi dieci anni i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta totale e gli impieghi sono aumentati rispettivamente del 72% e del 92%.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.




Articoli Correlati