Sono trascorsi esattamente 100 anni dal 2 ottobre del 1922, il giorno della posa in opera del monumento ai caduti di Pietrabbondante, il Guerriero Sannita che troneggia nella piazza principale del paese, uno dei simboli più riconoscibili del Molise. Per celebrare lo storico anniversario, il Comune di Pietrabbondante ha organizzato una cerimonia che sarà il coronamento di un anno di eventi dedicato alla celebre statua bronzea, simbolo del valore di tutti coloro che si sono sacrificati per la patria ed espressione dell’identità del territorio.La cerimonia commemorativa comincerà il 2 ottobre 2022 alle 11.30 in Piazza Vittorio Veneto, al cospetto del monumento, con la deposizione della corona di alloro da parte del sindaco Antonio Di Pasquo e gli interventi delle autorità. Seguirà la narrazione storica dell’opera con la sua simbologia storico-culturale e la citazione degli eventi che portarono alla creazione e all’innalzamento della statua, con la lettura di alcuni brani estrapolati da documenti storici e l’accompagnamento della Fanfara del 10° Reggimento Carabinieri “Campania”. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, ci sarà un’altra esibizione musicale e un momento conviviale con l’intera cittadinanza. «Celebrare il centenario del guerriero significa commemorare un glorioso passato progettando il futuro, significa ripercorrere tappe significative della nostra terra per rafforzare il senso di appartenenza e l’identità del comune. E’ molto importante far prendere coscienza ai nostri giovani del valore del monumento, ormai divenuto simbolo della regione Molise, legandolo anche allo studio della storia locale e dell’arte e valorizzare il patrimonio artistico e culturale per assicurarne la tutela e la conservazione», sottolinea il sindaco Antonio Di Pasquo. Una storia nata oltreoceano quella del Guerriero Sannita, dall’interesse della comunità di emigrati negli Stati Uniti e in Argentina i quali crearono un comitato per la realizzazione dell’opera ed intercettarono lo scultore Giuseppe Guastalla, il quale riuscì a rispettare le loro aspettative fondendo l’omaggio del monumento ai caduti della prima guerra mondiale con l’eredità culturale sannita. «La statua riproduce fedelmente l’antico Guerriero Sannita in atto di battaglia, mentre sguaina la spada armato di corazza, elmo con pennacchi, schiniere e scudo. Nel suo viso fiero sono scolpiti la devota austerità e l’impavido e travolgente ardimento del soldato sannita», spiega Mariella Di Carlo, una delle più attive promotrici degli eventi dedicati al centenario. Nel 2000, la statua del Guerriero Sannita fu esposta a Roma, negli spazi museali delle Terme di Diocleziano, in una mostra sui Sanniti a cura della Sovrintendenza ai Beni Archeologici di Roma, diretta allora dall’archeologo Adriano La Regina. Al termine di tale evento, fu realizzata una copia del monumento esposta nella Capitale. Ma tanti sono gli eventi legati al Guerriero Sannita, che saranno raccontati durante le celebrazioni del 2 ottobre e che sono stati raccolti con dovizia di particolari nel libro “Il monumento ei caduti di Pietrabbondante” di Giovanni Tesone, presentato in estate a Pietrabbondante. “E quando, infine vi pervenni nel marzo del 21, attraverso un’elegante e comoda tranvia, io mi sentii già preso dal più grande interesse – scrisse Guastalla quando giunse a Pietrabbondante -.
Così mentre tra folti boschi di abete e rocce calcaree, la via discopre un sempre più vasto e superbo orizzonte, fui avvinto dalla bellezza e immensità dei luoghi. L’impressione prodottami dalla vista di questo paese che tutto addossato e, più che aderente, incuneato nelle tre enormi rocce che lo sovrastano quasi a difesa apprestata da ciclopiche mani vigili e tutrici, sì che nemmeno le forze più avverse della natura pare possano tangerne la sicura stabilità, fu veramente grande, ed il quadro mi apparve degno dell’immensa cornice”. Per onorare la ricorrenza, il Comune di Pietrabbondante ha sviluppato una serie di iniziative, come la mostra-concorso “Guerrier Art: dipingo il Guerriero con fantasia” che ha visto la partecipazione di tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie degli istituti scolastici molisani; il convegno “ll Guerriero Sannita: l’eroe antico”; laboratori didattici; l’ebook “Ti racconto la storia del Guerriero Sannita”; la realizzazione di una raccolta fotografica. Alcune delle iniziative, come la creazione del logo del centenario e del calendario 2022 e il murales “Sanniti nel mondo” sono già state realizzate.
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