Nella sua ultima seduta, il Consiglio comunale di Isernia ha approvato, a maggioranza,
alcune modifiche al Regolamento delle Entrate. Tra le novità introdotte la possibilità, per cittadini ed imprese che sono rimasti indietro con il pagamento delle imposte comunali, di allungare i tempi di rateizzazione. In sostanza, la modifica introduce l’opportunità, per i contribuenti che hanno accumulato un debito complessivo superiore a 20 mila euro, di saldarlo spalmandolo su 72 mesi invece dei 36 finora previsti. 6 anni al posto di 3 per mettersi in regola.
Dopo la riduzione di diverse tariffe di competenza comunale, quello compiuto ieri sera in aula rappresenta un ulteriore passo a sostegno dei cittadini, un modo per alleggerire il bilancio delle famiglie isernine.
Una priorità per la maggioranza di palazzo San Francesco guidata dal sindaco, Piero Castrataro, che, in blocco, ha votato a favore del provvedimento che, invece, ha incontrato la resistenza delle minoranze che si sono astenute o espresse negativamente.
Un atteggiamento dal nostro punto di vista incomprensibile, soprattutto da parte di chi non perde mai occasione per stigmatizzare l’operato dell’Amministrazione comunale, spesso a meri fini politici, con critiche che nulla hanno di costruttivo se non l’intento di ottenere visibilità individuale.
Sono questi i momenti in cui risaltano le reali intenzioni di chi siede tra i banchi dell’assise civica: prendere decisioni in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini o scegliere di schierarsi contro la parte politica avversaria, a prescindere. E ieri sera, opponendosi alla modifica proposta ed illustrata dall’assessore al Bilancio, Angelo Iannone, gli esponenti di minoranza hanno dimostrato da che parte stanno, di certo non dalla parte delle famiglie isernine.
Isernia, 24 maggio 2023 Gruppo consiliare Isernia Futura
Michele Antenucci
Gemma Laurelli
Marilena Montaquila
Gabriele Olivieri
Claudio Falcione
Paolo Fava