Mercoledì 21 giugno è stata effettuata una delle ultime uscite mirate per la raccolta dei rifiuti marini nell’ambito di Termoli Sea Cleaners, il progetto finanziato dall’Unione Europea, di cui l’IZS dell’Abruzzo e del Molise è promotore e capofila, che vede protagonisti i pescatori della marineria termolese nel ruolo di “Spazzini del Mare” attraverso la raccolta dei rifiuti marini durante le normali attività di pesca e nel corso di uscite dedicate. Nell’occasione sono stati divulgati gli importanti risultati conseguiti durante le raccolte mirate e le raccolte accidentali. Nell’arco di 5 mesi, da gennaio a maggio 2023, sono stati raccolti 26.544 kg di rifiuti marini (10.234 Kg di indifferenziato, 7.500 Kg di reti e funi, 5.360 Kg di legno, 2.750 Kg di plastica, 640 Kg di ferro, 60 Kg di vetro). Contestualmente il pescato rinvenuto e non sottoposto ad analisi biometriche, quindi non necessario ai fini scientifici, per un totale di 310 Kg di pesce, è stato donato alla Caritas di Termoli, alla Onlus Iktus, alla Comunità pedagogico-riabilitativa per il recupero delle dipendenze patologiche Il Noce e ai Frati Francescani di Termoli. “Una scelta di cui siamo orgogliosi perché ha un importante risvolto sociale e va anche nella direzione della riduzione dello spreco alimentare. Il pesce pescato durante la pesca scientifica, infatti, non può essere commercializzato e se non fosse stato donato, dopo essere stato sottoposto alle analisi di laboratorio, sarebbe stato destinato al macero”, afferma il Direttore Generale dell’Istituto Nicola D’Alterio. Monitoraggio della presenza di contaminanti ambientali e salvaguardia della biodiversità con indagini di biologia marina per tenere sotto controllo lo stato di salute del mare e delle risorse ittiche: “Queste sono solo alcune tra le nostre tante e diversificate attività che come Istituto portiamo avanti in ottica One Health, per tutelare la salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente”, sottolinea D’Alterio.
Sempre sul tema della Salute Unica il Direttore Generale dell’IZS questa mattina, giovedì 22 giugno, ha preso parte al panel “Innovazione e ricerca per lo sviluppo dell’Economia Circolare” all’interno della manifestazione Terrà – l’ambiente in cui vivremo al Porto Turistico “Marina di Pescara”, relazionando proprio sugli sviluppi futuri delle attività dell’Istituto secondo la visione One Health: “Oltre alla pratica quotidiana che ci vede operare seguendo un approccio One Health in tutte le attività, stiamo veicolando questo nuovo paradigma all’opinione pubblica attraverso l’evento internazionale One Health Award la cui seconda edizione è in programma a Teramo dal 13 al 15 ottobre 2023 con l’obiettivo di favorire una nuova consapevolezza davanti alla vera grande sfida che ci attende: una sola salute per un solo pianeta”.Le tematiche ambientali legate alla tutela del mare e delle risorse ittiche sono al centro anche di TeraMare – la Costa Teramana protagonista della Blue Economy, l’evento organizzato dalla Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia che si terrà dal 23 al 25 giugno a Giulianova e Roseto degli Abruzzi (TE). L’IZS sarà presente al Porto di Giulianova con uno stand informativo dove i ricercatori dell’Ente saranno a disposizione dei visitatori. Inoltre, la mattina di sabato 24 giugno, nella Sala convegni Kursaal di Giulianova, la biologa responsabile del Centro per la Biologia delle Acque, Carla Giansante, prenderà parte alla tavola rotonda “Il mare ricchezza da preservare: risorsa strategica per la valorizzazione del turismo e della filiera ittica”.
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