Tradizioni
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SAN PIETRO INFINE-CE. Sono terminate domenica le tre giornate (7,8, e 9 luglio) dedicate alle auto storiche. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Club Terra di Lavoro e il RIVS – registro italiano auto storica. Il Club Terra di Lavoro “ cav. Adriano Vecchiarino” nasce a San Pietro Infine, sotto il patronato RIVS - registro italiano veicoli storici al quale è associato. Il sodalizio muove dalla passione per il motorismo storico di un gruppo di appassionati, possessori di automobili da collezione e, s’inserisce nel programma di sviluppo: Storico, Turistico e culturale della Alta Terra di lavoro. Viene intitolato alla memoria del compianto Cav. Adriano Vechiarino, imprenditore ed appassionato di collezionismo. Il giorno clou della manifestazione è stato quello di domenica in occasione dell’arrivo di oltre 40 auto d’epoca che hanno invaso le strade di San Pietro Infine. Si sono aggiudicati i premi la Fiat 596 barchetta del 1926 con a bordo Raffaele Paradiso, la Fiat Cabriolet Agostino De martino e la Ferrari 250 GTE con Cosmo Turizio. A fare da apripista c’era il sindaco di San Pietro Infine, il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Gennaro Oliviero, il presidente del RIVS Rossano Nicoletto e il mitico Francesco De Beaumont – campione italiano di auto storiche. Insomma le protagoniste dell’evento come sempre sono state le intramontabili auto storiche.
Le tre giornate si è conclusa con la visita all’Abbazia di Montecassino, dove il presidente del Club Terra di Lavoro Fabio Vecchiarino ha ringraziato con un arrivederci tutti i partecipanti, l’Amministrazione Comunale di San Pietro Infine. la Regione Campania e gli organizzatori per l’impeccabile riuscita della manifestazione.
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