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Sessano del Molise, il sindaco alla minoranza: “Ma quale danno erariale! L’avvocato per la vicenda quote rose in giunta già pagato personalmente. Bastava leggere l’albo pretorio per conoscere la verità”.

Pubblicato: 18-03-2024 - 514
Sessano del Molise, il sindaco alla minoranza: “Ma quale danno erariale! L’avvocato per la vicenda quote rose in giunta già pagato personalmente. Bastava leggere l’albo pretorio per conoscere la verità”. Politica

Sessano del Molise, il sindaco alla minoranza: “Ma quale danno erariale! L’avvocato per la vicenda quote rose in giunta già pagato personalmente. Bastava leggere l’albo pretorio per conoscere la verità”.

Pubblicato: 18-03-2024 - 514


La risposta del sindaco Pino Venditti alla minoranza consiliare

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA PINO VENDITTI - SINDACO DI SESSANO DEL MOLISE



Cari concittadini di Sessano del Molise,



In merito alle dichiarazioni divulgate a mezzo stampa dai consiglieri di minoranza al Comune di Sessano del Molise e all’esposto presentato alla Corte dei Conti è opportuno fare alcuni chiarimenti.Prima di tutto, è con un senso di profonda delusione che noto come le critiche mosse nei confronti dell’amministrazione e della sua maggioranza sembrano scaturire da una mancanza conoscenza reale dei fatti e delle dinamiche che animano la vita comunale. Eppure basterebbe semplicemente consultare l’albo pretorio dell’ente per ottenere le informazioni necessarie. In merito alla questione delle spese legali inerenti alla rappresentanza di genere all’interno della giunta, è mio dovere informarvi che, come sindaco, ho pagato personalmente il contributo unificato, così come riportato nella Delibera di Giunta Comunale n. 15 del 26.02.2024 (consultabile su albo pretorio), assicurando così che nessun onere finanziario ricadesse sulla nostra comunità. La Corte dei Conti, nel suo ruolo di verifica, avrà modo di confermare la mia dichiarazione.



La persistente critica dei membri della minoranza mi spinge a interrogarmi sulle loro reali intenzioni. La loro opposizione, spesso strumentale e distaccata dalle reali necessità del nostro Comune, solleva dubbi sulla loro volontà di contribuire costruttivamente al dibattito pubblico, specialmente quando si trattano argomenti cruciali come il piano triennale delle opere pubbliche o la regolamentazione della zona industriale.Mi chiedo quali motivazioni possano giustificare il loro voto contrario a progetti essenziali per il benessere e lo sviluppo del nostro territorio. Perché negare l’opportunità di migliorare l’efficienza energetica delle nostre frazioni? Non meritano anche i residenti di queste aree di vivere in un ambiente migliore? Del resto, quando si parla di diritti e di bene comune, questi consiglieri, due da semplici cittadini e uno da ex consigliere di maggioranza, hanno già dimostrato di essere poco attenti. Di certo non hanno gridato allo scandalo quando nelle passate amministrazioni si certificava la conclusione di alcuni lavori senza che, però, questi ultimi fossero effettivamente completati. A tal proposito, nell’ottica della gestione trasparente, chiunque voglia potrà visionare presso il Municipio la documentazione relativa al ripristino del manto stradale di via Madonna e della strada provinciale Cav. Giovanni Mancini, o anche agli interventi riguardanti il depuratore comunale, negli anni passati trasformato da illuminati amministratori in una vera e propria discarica a cielo aperto. Tutte contestazioni, quelle appena menzionate, segnalate alla Procura della Repubblica di Isernia e per le quali, anche in questo caso, le spese legali sono state pagate dal sottoscritto per non far gravare sulla comunità un comportamento adottato da chi, invece, avrebbe dovuto amministrare per il bene di questo paese.



In allegato a questa lettera la documentazione relativa ai pagamenti a mie spese e la sopracitata delibera di giunta.Concludo rinnovando il mio invito a mantenere una fiducia verso l’operato della nostra amministrazione, sostenuta da ben 359 voti. Il mio impegno e quello della mia squadra rimangono fermi nell'interesse di Sessano del Molise e di tutti i suoi abitanti.


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