ISERNIA. Nel mese di ottobre dell’anno 2023, personale della Squadra Mobile interveniva nel limitrofo Comune di Pesche in quanto era stata segnalata una probabile truffa ai danni di un’anziana signora del posto. Il tempestivo intervento consentiva di fermare ed identificare un ragazzo di 16 anni, residente nell’hinterland napoletano, che si era presentato presso l’abitazione della vittima asserendo di essere un corriere che doveva riscuotere il pagamento di un computer ordinato dal nipote della signora. Le successive indagini hanno consentito di identificare e denunciare anche il complice del ragazzo fermato nell’immediatezza dei fatti che, a bordo di un’autovettura si era allontanato repentinamente dal posto facendo perdere le proprie tracce.Gli accertamenti hanno permesso di individuare l’autovettura utilizzata per compiere la truffa ai danni dell’anziana signora, ovvero un’autovettura presa a noleggio nel napoletano ed abbandonata nei pressi della stazione ferroviaria di Isernia dal complice durante la sua fuga. Ulteriori riscontri sono stati effettuati presso la società di noleggio, sedente nella provincia partenopea, dove si è riusciti ad identificare compiutamente anche il terzo complice, ovvero la persona che materialmente aveva noleggiato l’autovettura per compiere la truffa all’anziana signora.
I tre, tutti di origini campane, in tempi diversi, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per aver tentato, in concorso, la truffa all’anziana signora. Il procedimento si trova nella fase delle Indagini Preliminari e gli indagati potranno far valere le loro ragioni difensive innanzi all’Autorità Giudiziaria ai sensi del Codice di Procedura Penale. “Non siete soli, chiamateci sempre”: è lo slogan della campagna nazionale della Polizia di Stato per la prevenzione del fenomeno delle truffe agli anziani.
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