VENAFRO. Il XXII Trofeo San Nicandro-Città di Venafro, la classica nazionale di Venafro (IS) in programma il prossimo 8 giugno sarà il culmine di una serie di importanti eventi legati alla corsa, corollario di una manifestazione che, con i suoi 22 anni di vita, è una delle più importanti classiche italiane sui 10 km, facente parte in pianta stabile del calendario nazionale Fidal.La distanza internazionale è stata inserita nella storia dell’evento molisano dal 2016. Nella storia del trofeo, dal 2008 c’è stato un lungo dominio kenyano interrotto nel 2022 quando il successo è andato all’ex campione europeo di maratona Daniele Meucci con il record della corsa di 30’32” mentre lo scorso anno ha vinto un altro maratoneta azzurro, Nekagenet Crippa in 32’02”. Anche fra le donne le ultime due edizioni hanno avuto una firma nazionale, nel 2022 con Grazia Razzano e nel 2023 con Sofiia Yaremchuk con il primato della corsa portato a 34’43”.La corsa è allestita su un circuito cittadino di 3,3 km che i concorrenti dovranno percorrere per tre volte per raggiungere la distanza certificata Fidal. Partenza della gara alle ore 18:30 da Corso Campano, anticipata un’ora prima dalla prova non competitiva riservata agli studenti dell’Istituto A.Giordano di Venafro, su un giro del percorso.La quota d’iscrizione è di 10 euro da versare entro il 6 giugno, il giorno di gara il prezzo salirà a 15 euro.
Come detto la gara avrà una serie di iniziative collaterali: il 3 giugno alle 10:00 convegno sull’Alimentazione in collaborazione con la Neuromed main sponsor della manifestazione. Il 9 giugno, si terranno un Laboratorio di Mosaico Artistico con il maestro Pietro Coraggio e una visita mattutina nel centro storico di Venafro, con degustazione di prodotti tipici del territorio a chiudere un weekend tutto da ricordare.
Per informazioni:: Atl.Venafro, www.atleticavenafro.com