A Caivano il governo Meloni è riuscito laddove nessuno avrebbe immaginato fosse possibile: una periferia fino a ieri abbandonata al degrado trasformata nel fiore della rinascita sociale. Lo Stato torna a fare lo Stato, si riappropria di un territorio donando alla comunità strutture sportive e quella sicurezza che sembrava un lontano miraggio. Caivano oggi è un modello che ispira altre azioni di rigenerazione urbana ed è anche un simbolo dell’attenzione dell’Esecutivo nei confronti del Mezzogiorno. Al di là della retorica troppo spesso abusata dalla sinistra, il governo Meloni è infatti riuscito a rendere il Sud Italia centrale nella propria azione politica”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Costanzo Della Porta.
CAIVANO. LANCELLOTTA (FDI): GRAZIE A MELONI STATO FINALMENTE PRESENTE
“La visita di Giorgia Meloni ieri a Caivano dimostra che lo Stato finalmente è presente anche e soprattutto dove ce n’è bisogno e dove prima mancava. Le parole di don Patriciello, che ha speso la sua intera vita per combattere l’illegalità, sono la testimonianza migliore di quello che di buono si sta facendo a Caivano e che abbiamo cominciato a replicare in tutte le zone di degrado della nostra Nazione. Il centro sportivo rimesso a nuovo e inaugurato ieri al Parco Verde è la rappresentazione fisica dell’impegno per Caivano che non è cominciato di certo ora. Lo sport è essenziale per contribuire a risollevare un tessuto sociale emarginato. Al contrario delle chiacchiere (e qualche volta degli insulti) della sinistra, il governo Meloni sta finalmente portando la legalità nelle periferie offrendo opportunità alle nuove generazioni. Una visione solidale che non avevamo visto in passato”. Lo ha detto Elisabetta Lancellotta, deputato di Fratelli d’Italia.
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