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Accordo Cooperative Sociali-Sindacati, nasce l’Osservatorio per la difesa del lavoro giusto e dei servizi di qualità.

Pubblicato: 13-06-2024 - 397
Accordo Cooperative Sociali-Sindacati, nasce l’Osservatorio per la difesa del lavoro  giusto e dei servizi di qualità. Sociale

Accordo Cooperative Sociali-Sindacati, nasce l’Osservatorio per la difesa del lavoro giusto e dei servizi di qualità.

Pubblicato: 13-06-2024 - 397


Nasce l'osservatorio per la difesa del lavoro

Mercoledi 16 giugno, presso la sede di Confcooperative Molise, a Campobasso, si è costituito  l’Osservatorio Paritetico Regionale su appalti ed accreditamenti territoriali. 

L’Osservatorio è una delle  novità previste dal rinnovo del contratto di lavoro nazionale delle Cooperative sociali 2023-2025, un  comparto che conta più di 9.000 cooperative e consorzi sociali, 400.000 lavoratori occupati (di cui 36.000  svantaggiati e circa la metà disabili) a livello nazionale e circa 100 cooperative sociali e più di 2.000  addetti, a livello regionale.



Monitorare la correttezza delle procedure nel sistema degli appalti pubblici e la puntuale esecuzione dei pagamenti da parte delle stazioni appaltanti nei confronti delle società esecutrici, sarà l’attività  prevalente dell’Osservatorio che ha il dichiarato obiettivo di assicurare il rispetto delle importanti ed  innovative condizioni previste dal citato contratto collettivo che sono a beneficio dei soci lavoratori delle  cooperative sociali e della qualità dei servizi di welfare offerti. Hanno sottoscritto l’accordo in forma paritetica le principali organizzazioni sindacali (Fp-Cgil, Cgil Molise,  Cisl-Fp, Fisascat Cisl Abruzzo Molise, Uil-Fpl e Uiltucs Molise) e datoriali (Confcooperative  Molise, Legacoop Molise e Agci Molise), firmatarie del contratto. Il funzionamento dell’Osservatorio, per i primi tre anni, sarà coordinato da Salvatore Dell’Oglio, designato  da Agci, Confcooperative e Legacoop Molise, e da Sabrina Del Pozzo, designata dalle Organizzazioni  Sindacali firmatarie del CCNL. 



“Un importante primo passo verso un impegno comune per il miglioramento delle condizioni dei  lavoratori e del livello di qualità e di innovatività dei servizi di welfare cooperativo che avranno sempre di più un ruolo centrale nella nostra società, basti pensare che, oggi, la cooperazione garantisce servizi di welfare per 7 milioni di persone” la dichiarazione rilasciata all’unisono da parte delle organizzazioni  presenti. 


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