Cultura
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Dopo aver presentato “Il mondo di D e D più G – vent’anni dopo”, il primo fumetto seriale realizzato interamente in Molise, la Cornacchione Editore torna in libreria con un nuovo graphic novel. Questa volta si tratta di una storia autoconclusiva ambientata nella Roma degli anni ’90 scritta da Filippo Maria Mazara e illustrata da Gabriele Clemente.Il fumetto racconta la storia di Manolo, un pugile dilettante che vive in un quartiere difficile di periferia. Il suo carattere difficile gli causa l’allontanamento dalla palestra dove si allena e perde, così, la possibilità di sperare in una carriera nella boxe.
Anche la sua vita familiare è travagliata, vive con la madre alcolista e la sorella che frequenta un uomo più grande di lei: Marvin, un pericoloso boss della zona. Un superpotere piombatogli dal cielo sembra potergli cambiare la vita... Stanco di “indossare la Maschera” inetta di Manolo, trova conforto nel prendere in prestito quella di Electric Hand, il protagonista dell’omonimo videogioco di cui è appassionato. In questo modo trova una via di fuga per scaricare i problemi interiori e le avversità del destino.Della stessa collana, oltre al già citato “Il mondo di D e D più G – vent’anni dopo” di Domenico Cornacchione e Giancarlo Mancini, ricordiamo “Storie da leggere di notte” della fumettista molisana Fabrizia Ranieri, e “Remo Mastrovito. Disegni 2000 – 2007” antologia che raccogliere tutta la produzione artistica dal 2000 al 2007 dell’illustratore Remo Mastrovito, anch’esso molisano.
Per altre immagini: https://www.cornacchioneeditore.it/electric-hand/
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