Il 16 novembre, a Firenze, presso la Stazione Leopolda, nell’ambito della presentazione della Guida Vitae 2025, organizzata dall'Associazione Italiana Sommelier (AIS), il Molise ha ricevuto un importante riconoscimento: il vino Pluris 2023 della Cantina Cooperativa San Zenone di Montenero di Bisaccia è stato insignito del prestigioso premio Tastevin AIS 2024. Il Presidente della Cantina Cooperativa, Flocco, accompagnato dall'enologo, Mauro Confalonieri, ha ritirato il premio personalmente, sottolineando come il riconoscimento fosse da condividere con tutti i suoi collaboratori e, in particolare, con i soci della cooperativa, che con il loro impegno quotidiano nella cura dei vigneti e delle uve hanno reso possibile il raggiungimento di un livello qualitativo di eccellenza per il vino della San Zenone. "Insieme possiamo trasformare grandi sogni in realtà", ha dichiarato Flocco al momento della consegna del premio.
Il Tastevin è il riconoscimento che AIS conferisce a chi “ha contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, a chi rappresenta un modello di riferimento di indiscusso valore nella rispettiva zona e a chi ha riportato sotto i riflettori vitigni dimenticati”. Fondata nel 1975 dalla passione dei viticoltori di Montenero di Bisaccia, la cooperativa San Zenone è oggi una delle principali realtà vitivinicole molisane.Con i suoi esclusivi e caratteristici vigneti che, partendo dalle dolci colline di Montenero di Bisaccia, sembrano fondersi con il mare, la cooperativa rappresenta un perfetto esempio di connubio enogastronomico, che caratterizza il basso Molise, unendo i frutti della terra a quelli del mare."Un altro importante traguardo per le eccellenze molisane. Un altro importante traguardo per le eccellenze cooperative molisane. Grazie al Presidente Flocco e a tutta la sua compagine sociale, che ci aiutano a raccontare di un Molise che può e deve farcela a superare le sfide che ci attendono, soprattutto grazie alle donne e agli uomini di questa terra che hanno il coraggio di crederci e che sanno produrre qualità e distintività, per dirla come l'avrebbe detta Aristotele - l'eccellenza non è un atto, ma un'abitudine." ha dichiarato il Presidente di Confcooperative Molise, Riccardo Terriaca.