Nel dicembre del 1943 in soli dieci fatidici giorni, l’antico centro abitato di San Pietro Infine fu barbaramente distrutto. La seconda guerra mondiale ha letteralmente decimato la popolazione, costringendo la stessa a rifugiarsi in quelle che furono chiamate le “grotte della valle”.
A seguito dell’impegno di alcuni predecessori, il nostro borgo antico ridotto ad un cumulo di macerie dagli eventi bellici, nel 2003, è stato elevato a “Parco della Memoria Storica” – Monumento Nazionale e il Comune di San Pietro Infine è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Sono trascorsi ottantuno anni da quelli eventi e l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco dott. Antonio Vacca, giovedì scorso – 12 dicembre 2024 alle ore 10:30 ha ripercorso con una cerimonia popolare quei tragici momenti in Piazza San Nicola - Parco della Memoria Storica di San Pietro Infine.
Presenti alla manifestazione oltre ai gonfaloni dei comuni limitrofi, le associazioni militari e civili hanno partecipato il gruppo comando “United States Army Nato Afsouth Bn” e una delegazione – composta da Maria Czarniak, Aneta Antosiak, Kwasniewska, Tomasz Spyrka, Arkadiusz Listwan, Jacek Stanaszek - del Comune di Makòw Phodhalanski (PL), gemellato con il comune di San Pietro Infine nel lontano 1999. Durante la cerimonia le parole rivolte ai presenti dal primo cittadino di San Pietro Infine: “Un’eredità ideale di ricordi e sensazioni, paure e drammi, sete di normalità in un contesto di afflizione. Un testimone che passa di mano tra un nonno e un nipote, tra l’oggi e il domani affinché cresca la consapevolezza di quanto fragile sia la pace, e quanto questa necessiti di impegno continuo per permettere ai popoli di vivere con serenità la propria esistenza. La seconda Guerra Mondiale ha colpito duramente tutta l’Europa con morti, povertà e miseria. Il territorio dell’attuale Provincia di Caserta non ha, purtroppo,fatto eccezione. Un territorio ricco di bellezza e poesia, di paesaggi e storia che è oggettivamente difficile immaginare sconvolto da uno dei conflitti più sanguinosi della storia umana”.
Nella gallery fotografica a margine dell'articolo le foto della commemorazione di San Pietro Infine.
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