Cronaca
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ROMA. La macchina organizzativa della Protezione Civile si è attivata. E la regione Abruzzo non poteva mancare nel dare supporto e assistenza alle migliaia di persone fedeli accorse per dare l'ultimo saluto a Papa Francesco, uomo caritatevole e vicino alle persone emarginate considerate ultime.Anche la P. I. V. E. C., nell'immediato ha risposto prontamente alternandosi in turnazioni di 6, 8 e addirittura 10 ore. Il distaccamento P. I. V. E. C. Castel di Sangro é partita ieri sera, per ritrovarsi puntuale in Località Centocelle nel Comune di Roma, per essere coordinati e successivamente dislocati sulle postazioni assegnate dal Dipartimento di Protezione Civile, collaborando strettamente con il gruppo P. I. V. E. C. Valle del Giovenco.
Tutti i volontari sono stati posizionati in Piazza Risorgimento e lungo l'accesso dei Musei Vaticani e proseguire per l'ingresso della Basilica di S. Pietro, per dare assistenza, informazioni e supporto ai tanti accorsi non solo da tutta Italia ma dal mondo intero. Emozionante è la grande partecipazione di giovani sia tra le fila dei VOLONTARI che tra i fedeli da ore già in fila, obbiettivo perseguito fin fall'inizio da Papa Francesco: legare con i giovani e stimolarli alla vita.Un immenso GRAZIE a tutti i volontari di Protezione Civile e all'immensa macchina della solidarietà italiana. Nella gallery fotografica a margine dell'articolo guarda le foto dei volontari PIVEC Castel Di Sangro impegnati in quel di Roma.
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