Al Sindaco di Scapoli Emilio Ricci Alla presidente del Consiglio Milena Fasoli
OGGETTO: Mozione per la solidarietà alla popolazione civile di Gaza e per il riconoscimento dello Stato di Palestina
PREMESSO che: 1. L’attacco iniziale condotto da Hamas il 7 ottobre 2023, che ha causato la morte di centinaia di civili israeliani e la presa di ostaggi, rappresenta una grave violazione del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani fondamentali. Un atto inaccettabile e da condannare senza alcuna ambiguità, che non può in nessun modo trovare giustificazione;
2. In risposta a tale attacco, lo Stato di Israele ha intrapreso una massiccia campagna militare nella Striscia di Gaza, causando decine e decine di migliaia di vittime civili, tra cui un altissimo numero di donne e bambini, e la distruzione sistematica di ospedali, scuole, abitazioni e infrastrutture vitali, generando una catastrofe umanitaria senza precedenti;
3. Numerosi organismi internazionali, tra cui le Nazioni Unite, Amnesty International, Human Rights Watch e la Corte Penale Internazionale, hanno documentato gravi violazioni dei diritti umani e possibili crimini di guerra;
4. La Commissione ONU incaricata di indagare sulle pratiche israeliane nei territori occupati ha dichiarato che le azioni militari condotte da Israele nella Striscia di Gaza sono compatibili con i criteri giuridici del genocidio, evidenziando in particolare l’uso della fame come arma di guerra e pratiche di punizione collettiva verso l’intera popolazione civile;
5. Il blocco prolungato degli aiuti umanitari, la distruzione di infrastrutture essenziali e il collasso dei servizi di base come sanità, approvvigionamento idrico e alimentare sono stati descritti dalla stessa Commissione come parte di un disegno strutturale teso a colpire e annientare la popolazione palestinese;
6. Condanniamo con fermezza l’azione militare dello Stato di Israele, che ha causato una devastazione sistematica e indiscriminata nella Striscia di Gaza, violando il diritto internazionale umanitario, in particolare le Convenzioni di Ginevra, e ponendo una minaccia concreta alla convivenza tra i popoli e alla stabilità dell’intero Medio Oriente;
7. La popolazione palestinese di Gaza vive da mesi, anni sotto un assedio durissimo, con accesso estremamente limitato a beni essenziali, acqua potabile, cure mediche e assistenza umanitaria, in condizioni inumane e contrarie a ogni principio di civiltà;
8. Il diritto internazionale riconosce il principio dell’autodeterminazione dei popoli e condanna ogni forma di violenza sui civili, indipendentemente dall’identità dei responsabili;
9. Nell’ultimo mese, la situazione in Medio Oriente è divenuta sempre più incandescente e in rapida evoluzione, come dimostrano il conflitto tra Iran e Israele e il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti. Questa escalation ha spostato l’attenzione mediatica e politica internazionale, contribuendo ad abbassare drasticamente il livello di attenzione pubblica e istituzionale sulla tragedia umanitaria in corso verso la popolazione civile palestinese della Striscia di Gaza.
10.Il Parlamento italiano, nel corso degli anni, ha riconosciuto più volte la legittimità delle aspirazioni del popolo palestinese a uno Stato indipendente e democratico, in coerenza con le risoluzioni delle Nazioni Unite;
11.In molte città italiane, Consigli comunali di ogni orientamento politico hanno approvato mozioni e ordini del giorno per chiedere il cessate il fuoco, il rispetto dei diritti umani e il riconoscimento formale dello Stato di Palestina.
CONSIDERATO che: 1. I Comuni, pur non avendo competenze dirette in politica estera, hanno il dovere di esprimersi sui grandi temi umanitari, civili e politici che toccano la coscienza democratica;
2. Il silenzio istituzionale, anche a livello locale, può essere interpretato come indifferenza di fronte a gravi violazioni dei diritti fondamentali;
3. È compito della politica, a ogni livello, difendere la pace, il dialogo e il rispetto dei diritti internazionali; I
l Consiglio Comunale di Scapoli IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA A:
1. Esprimere, a nome dell'intera comunità cittadina, vicinanza e solidarietà alla popolazione civile della Striscia di Gaza, duramente colpita da mesi di bombardamenti, privazioni e violazioni dei diritti fondamentali; 2. Invitare il Governo italiano a sostenere con forza il cessate il fuoco immediato, l'apertura di corridoi umanitari e la fine dell’assedio alla Striscia di Gaza;
3. Sollecitare il Parlamento italiano e le istituzioni europee a riconoscere formalmente lo Stato di Palestina, nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite;
4. Inviare il presente atto: - Al Presidente del Consiglio dei Ministri - Al Ministro degli Affari Esteri - Ai Presidenti di Camera e Senato - Alla Regione Molise - All’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) 5. Promuovere, nei limiti delle proprie possibilità, iniziative di sensibilizzazione per la tragedia in corso a Gaza. Scapoli, lì 30/06/2025 Il Consigliere Comunale f.to Giuseppe Centracchio
Nella gallery fotografica a margine dell'articolo la prima pagina della delibera adottata dal comune di Scapoli.
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