La Polisportiva Roccaravindola si presenta ai nastri di partenza come una delle squadre più interessanti del campionato. La società ha lavorato bene sul mercato, inserendo rinforzi di qualità e costruendo un mix equilibrato tra giovani promettenti ed elementi d’esperienza, senza rinunciare a punti fermi come Carnevale e Sisti grazie al suo direttore sportivo, Ivan Zabot. Tra i volti nuovi spicca Pagano, capace di unire tecnica raffinata, visione di gioco e una sorprendente maturità tattica: caratteristiche che lo rendono già una pedina fondamentale dei blucerchiati. Il vento è cambiato. Dopo anni di partenze complicate, il Roccaravindola ha mostrato un volto nuovo, anche nelle due sconfitte di Coppa Italia, dove non sono mancati gioco e personalità. In campionato, dopo il passo falso con il Torremaggiore – formazione costruita per vincere – sono arrivate due risposte convincenti: 2-1 all’Atletik Mignano e un netto 3-0 allo Spinete. Prestazioni che alimentano entusiasmo e ambizioni, inserendo di diritto il Roccaravindola nella lotta playoff. E ora le big del torneo, da Lokomotiv Ricca a Pietramontecorvino passando per Aesernia Fraterna e Ripalimosani ma anche Boys Vairano sanno di avere una rivale in più da temere.
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