ISERNIA. Intervento lampo da parte degli uomini della Polizia di Stato della Questura di Isernia. Verso le ore 2.00 di ieri 24 u.s, la Sala Operativa della Questura riceveva, sulla linea di emergenza 113, una telefonata da parte di un cittadino che segnalava la presenza di tre uomini incappucciati intenti ad armeggiare presso la porta del bar della Stazione Ferroviaria.Prontamente l’operatore della Centrale Operativa inviava un equipaggio della Squadra Volante che, precipitatosi sul luogo della segnalazione, e sulla base delle ulteriori indicazioni fornite nella segnalazione, intercettava l’autovettura utilizzata dai malviventi in una via limitrofa alla Stazione Ferroviaria. I tre malfattori, in un primo momento, alla vista della vettura della Polizia che aveva sbarrato loro la via di fuga, tentavano comunque di scappare ma, grazie alla abilità degli uomini della Polizia di Stato, venivano bloccati.
Dai primi accertamenti appariva subito evidente che gli stessi, pochi istanti prima dell’arrivo della Volante, avevano tentato di perpetrare il furto all’interno del Bar della Stazione Ferroviaria. Infatti, dopo aver forzato la porta di ingresso del Bar, entravano nel locale ma, dopo pochi istanti, interveniva l’allarme sonoro costringendoli ad abbandonare l’azione criminosa. L’immediata perquisizione personale, estesa anche al veicolo, permetteva di recuperare i guanti ed i passamontagna indossati dai malviventi e, lungo la via di fuga, veniva altresì rinvenuto un sacco contenente gli arnesi da scasso utilizzati.I tre uomini, L.G. di anni 50, A.C. di anni 41 e O.F. di anni 29, tutti di origine campana e con numerosi precedenti di Polizia a carico per reati contro il patrimonio e contro la persona, venivano tratti immediatamente in arresto e, dopo le formalità di rito, associati presso la casa Circondariale di Isernia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Da ulteriori accertamenti, risulta che un dei tre arrestati risiede in un comune limitrofo ad Isernia; sulla posizione di quest’ultimo, pertanto sono in corso indagini al fine di stabilire la sua partecipazione in altri furti commessi ai danni di attività commerciali di Isernia, non escludendo che lo stesso possa aver svolto proprio il ruolo di “basista”. Red. News.