Cerro al Volturno: un piccolo “Bamby” salvato da una cittadina locale. L’incredibile storia di un cerbiatto consegnato agli agenti del Corpo Forestale dello Stato.
Cerro al Volturno: un piccolo “Bamby” salvato da una cittadina locale. L’incredibile storia di un cerbiatto consegnato agli agenti del Corpo Forestale dello Stato.
CERRO AL VOLTURNO. Una incredibile storia di amore e rispetto per gli animali dei nostri territori giunge dalla frazione San Vittorino del territorio comunale di Cerro al Volturno. Un piccolo esemplare di cerbiatto è stato salvato , forse aggredito da un predatore , dalla signora Monica Zunica, della quale riportiamo per intero lo svolgimento dei fatti. “Ero andata nel bosco per cercare la mia cagnolina che non riuscivo più a trovare. Ad un certo punto ho sentito della grida strazianti e ho cercato di capire da dove venissero. All’improvviso ho scoperto il piccolo cerbiatto ferito. Ho pensato che forse in quel momento il piccolino fosse stato aggredito da qualche animale e poi sentendomi arrivare col mio cane aveva tentato di fuggire.
Il cerbiatto – conclude la cittadina di Cerro al Volturno – aveva parecchie ferite e per questo, ho deciso, aiutata da un amico che era con me, Bruno Galati, di portarlo a casa mia tenendolo in braccio a turno. Una volta a casa, abbiamo deciso di contattare Antonio Milano della Forestale (vicepresidente della Pro Loco Cerrese 1982). Immediatamente si è attivato per far trasferire il piccolo cerbiatto presso la riserva di Monte Di Mezzo e tutto è andato a lieto fine”. La nostra redazione si è accertata sulle attuali condizioni dell’animale visitato già più volte a Monte Di Mezzo da veterinari specializzati. L’animale sta bene e non rischia la vita, grazie alle amorevoli cure della signora Zunica. Una storia d’altri tempi. Red. News.