POZZILLI. Si inaugura il nuovo anno scolastico e la nuova scuola a Pozzilli, bella, grande, sicura, antisismica. Ci sono voluti un bel po’ di soldini ma è giusto che sia così. A Isernia invece si rimanda l’apertura per seri problemi riguardanti le strutture scolastiche, vedremo. A Campobasso invece, sempre per gli stessi problemi, doppi turni. E così via discorrendo. Ma cosa avrà di speciale Pozzilli per essere riuscita li dove altri non decollano. Dal sindaco apprendiamo che il nuovo edificio è stato realizzato con fondi CIPE passati dalla regione e da un contributo generoso e senza scopi diversi di un privato! Bene! Resta da capire perché il CIPE e la regione si prendano cura di Pozzilli dimenticando tutti gli altri e perché un privato faccia altrettanto, così, tanto per sport. Nel primo caso non sarà perché l’amministrazione locale sia tanto, ma tanto cara alla maggioranza regionale, tanto cara da tenere la stessa maggioranza in ostaggio su vari temi?! Nel secondo, il privato appunto, non sarà che quel privato risponda al nome innominabile della potente Hera Ambiente, titolare del micidiale portatore di morte alias inceneritore?! E già, basta e avanza che il ministro Galletti dichiari che “Dove ci sono questi impianti non si corrono più pericoli che con le discariche….” e tutti sono contenti, peccato dover ricordare al ministro e a chi gli da corda, che in Europa resta solo l’Italia a dare nuove concessioni per queste macchine di morte, che l’Abruzzo, grazie all’assessore regionale Facciolla non ha costruito il suo “mostro” in quel di Vasto, donando generosamente così i suoi rifiuti al Molise (leggasi Pozzilli) e che il suo dorato sedere non siede su uno di questi mostri! Felice la sindaca di questa situazione politica e amministrativa, felici i cittadini di portare i figli in una struttura che non li farà morire di terremoto ma che li vedrà atrocemente ammalarsi e soccombere a causa dei veleni!