RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA FRANCESCA BRUNO – CONSIGLIERE COMUNALE CASAPOUND ISERNIA.
Isernia: Altri 90 immigrati nel capoluogo, CasaPound Italia: “Inaccettabili ulteriori arrivi ad Isernia
Bruno (CPI): “Altro che spostamenti, immigrati non titolari del diritto d’asilo andrebbero rimpatriati”
Isernia, 4 dicembre - Il consigliere comunale isernino di CasaPound Italia interviene in merito all’imminente trasferimento ad Isernia di 90 immigrati ospiti nei centri d’accoglienza della provincia.
“Lunedì 10 arriveranno a Isernia altri 90 immigrati. Si andranno ad unire a quelli già stanziati in città e a quelli che quotidianamente la raggiungono da tutta la provincia, e che hanno portato ad un sensibile peggioramento della qualità della vita in città, come dimostrano chiaramente le innumerevoli vicende di cronaca giudiziaria legate della Stazione ferroviaria, ormai piazza di spaccio a cielo aperto in mano agli immigrati. La popolazione di Isernia è ormai esasperata dal proseguire, a dispetto del cambio di governo, del business dell’accoglienza portato avanti scaricandone i costi economici e sociali sulla città. Il capoluogo pentro non può essere sempre la destinazione di immigrati che, invece, se non titolari del diritto di asilo andrebbero rimpatriati in modo celere”
“Da rappresentante degli isernini – prosegue Bruno - non posso che esprimere rabbia per le scelte di un Prefetto che non ha mai tenuto in considerazione la volontà popolare. Per fortuna a breve se ne andrà. Ci auguriamo di cuore che chi verrà a sostituirlo vorrà avviare un rapporto di collaborazione con cittadini e amministratori”.