ROMA, 18 NOV - "Chi e' contro l'utilizzo dei 36 miliardi del Mes per la sanita' vada a dirlo ai medici di medicina generale e ai pediatri che sono stati costretti a dichiarare lo stato di agitazione perche' la situazione sanitaria e' al collasso sia nei territori, sia nei pronto soccorso e negli ospedali. I medici e i sanitari hanno pagato un prezzo altissimo finora in questa pandemia, con quasi 200 morti e 20mila malati, la politica e le istituzioni hanno il dovere di ascoltare il loro grido di dolore". Lo afferma la deputata di Italia viva Giusy Occhionero.
"Servono misure immediate, anzi servivano - prosegue Occhionero - sei mesi fa quando il Mes nella forma attuale senza condizioni e' stato messo a punto dalla Commissione Ue, per potenziare la rete territoriale della medicina generale, l'assunzione delle usca, il potenziamento degli organici degli uffici di igiene e sanita' pubblica, la previsione di nuove assunzioni dei medici di medicina generale convenzionati, di guardie mediche, di medici del 118 e medici penitenziari e dei pediatri di libera scelta.
Fino a oggi abbiamo perso solo tempo, andando dietro i veti ideologici del Movimento 5 stelle, ma il conto, purtroppo, lo stanno pagando gli italiani bisognosi di cure per il covid o per le cosiddette patologie 'ordinarie'".