Mario Antonelli, con il suo Movimento Sociale Fiamma Tricolore, rompe gli indugi e annuncia la propria candidatura alle prossime elezioni amministrative. Dopo l’attuale esperienza politica, il consigliere comunale e provinciale di Isernia è pronto a rimettersi in gioco per il bene della sua città. “Ci attendono sfide nuove e difficili – ha dichiarato in merito Antonelli – dalle quali dipende il futuro di Isernia e del suo territorio. Bisogna mettersi alle spalle, il prima possibile, l’emergenza sanitaria da Covid-19 e ricostruire il tessuto economico e sociale del capoluogo di provincia”.
Sui princìpi alla base di questa ripartenza il consigliere non ha dubbi: “Ho scelto il progetto politico di Fiamma Tricolore perché incarna valori e tradizioni da cui, oggi più che mai, non si può prescindere: l’onestà, la coerenza e l’impegno nei confronti dei nostri concittadini. Mi hanno insegnato che nei momenti di difficoltà, come quello che stiamo attraversando, dobbiamo aggrapparci alle certezze, alla nostra identità.
La nostra gente si è sempre contraddistinta per la dedizione al lavoro e per la tenacia con cui ha affrontato i problemi e le avversità che ci ha posto dinanzi la storia, risollevandosi anche quando tutti ci davano per sconfitti. È questo lo spirito con cui guardare al futuro della nostra città. Ci sarà tempo – ha continuato Antonelli – per parlare di progetti e iniziative.
Non nascondo che stiamo lavorando a un programma di ampia portata che mira innanzitutto a creare quelle opportunità necessarie per aiutare commercianti, giovani imprenditori e liberi professionisti. L’idea è quella di creare forme di sviluppo strettamente correlate alle peculiarità del territorio e alle sue ricchezze. Sul fronte politico, in vista delle prossime elezioni amministrative di Isernia, stiamo creando una lista che sia il giusto mix di esperienza e nuovi volti, in grado di confrontarsi e dar vita a idee vincenti. Noi crediamo fortemente sul riscatto di questa città – ha concluso Mario Antonelli –, per questo motivo sono convinto che gli elettori ci premieranno”.