CERRO AL VOLTURNO. Un incontro con l’autrice si è svolto ieri mattina nell’ Istituto Comprensivo di Colli a Volturno, plesso Cerro al Volturno, con i piccoli alunni della Scuola dell’Infanzia. Prendendo spunto dal Saggio Sentimentale La Cenerentola di Charles Moulin, scritto da Maria Stella Rossi, edizioni BastogiLIbri, e preparati nei giorni precedenti dalle docenti Giuliana Di Iorio e Antonietta Rufo, con semplici raffronti tra la fiaba di Cenerentola (Cendrillon) scritta da Charles Perrault e la Cenerentola dipinta da Moulin. La bambina è ritratta accoccolata sul gradino del camino, come una piccola Cenerentola, a piedi scalzi e con le manine intrecciate e poggiate sul volto grazioso.
L’opera è stata esposta al Salon di Parigi nel 1912 e venduta, l’avvocato Roberto Fiocca, collezionista ed estimatore delle opere di Moulin, e tra queste della Cenerentola, suggerisce che il quadro sia stato eseguito a Castelnuovo al Volturno, dove il pittore francese visse a lungo, e che la piccola modella era figlia di Giovanni Coia. I bambini hanno seguito il racconto del libro, narrato come fosse una fiaba, e quindi ognuno ha scelto una foto a corredo del volumetto, per disegnarla! Ad ogni bambino l’autrice ha donato il libro e i piccoli hanno indicato l’immagine da disegnare! Attratti da questa esperienza di provare a ritrarre, osservando un’immagine creata da un pittore, si sono mostrati piacevolmente coinvolti, e ognuno ne ha tratto un proprio lavoro, preferendo la gran parte l’immagine dello Zampognaro, opera del 1913 che racconta la terra sonora a ridosso delle Mainardi, quelle montagne che i bambini osservano spesso dalla finestra della loro aula.