SESTO CAMPANO/POZZILLI. Lui la sua battaglia la sta portando avanti con forza e tenacia, come sempre d’altronde. Ma questa volta, Emilio Izzo, non scherza ed intende fermare a tutti i costi il funzionamento degli inceneritori presenti sul territorio della provincia di Isernia ed in particolare nell’area venafrana. L’ultima provocazione questa mattina dopo che la nostra redazione ha diffuso la notizia dell’arrivo di una finanziamento da parte della Regione Molise, ben 300mila euro, indirizzato per il rifacimento della rete fognaria di Roccapipirozzi, piccola frazione del comune di Sesto Campano.
Vi proponiamo l’intervento rilasciato alla nostra redazione da parte del responsabile del Comitato contro le camorre. “I finanziamenti, come quello ricevuto da Sesto Campano – scrive Izzo – rappresentano l’ennesimo risarcimento per i veleni degli inceneritori. Questa è la politica di Frattura e Facciolla. Si tratta – precisa Emilio Izzo – di una vergogna senza fine per le future generazioni. Questi “assassini” del territorio vanno combattuti senza soste e senza risparmio di energie! A breve – conclude Izzo nel suo intervento – ci ritroveremo per portare avanti la nostra battaglia a difesa della terra e della vita”.