Pozzilli: Finge di essere stato vittima di una rapina, dipendente di un comune dell’alto casertano, denunciato dai Carabinieri per simulazione di reato. Si era giocato lo stipendio alle slot machine.
Pozzilli: Finge di essere stato vittima di una rapina, dipendente di un comune dell’alto casertano, denunciato dai Carabinieri per simulazione di reato. Si era giocato lo stipendio alle slot machine.
Ad Isernia Blitz antidroga alla Stazione Ferroviaria, 20enne fermato dai Carabinieri. Sotto sequestro dosi di “marijuana”.
Nuova operazione antidroga portata a segno dai Carabinieri nei pressi della Stazione Ferroviaria di Isernia. Questa volta a finire nella rete dei militari un 20enne del luogo, che teneva occultato nella tasca del giubbotto un involucro contenente alcuni grammi di sostanze stupefacenti del tipo “marijuana”. Il giovane è stato fermato ed accompagnato in caserma dove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto al sequestro della droga rinvenuta e a denunciarlo per detenzione illegale di stupefacenti. Sono in corso ulteriori indagini per accertare se le dosi erano per uso personale o se destinate all’attività di spaccio nel centro isernino.
Un 30enne isernino, è stato identificato e denunciato dai Carabinieri della Stazione di Carpinone, in quanto riconosciuto autore di una truffa ai danni di un’anziana donna del luogo. Secondo quanto accertato dai militari, il 30enne responsabile di un’agenzia di servizi di assistenza fiscale, aveva ricevuto da una 85enne di Carpinone, una somma di denaro contante per un ammontare pari a circa seicento euro, per il pagamento di alcune imposte comunali. Impossessatosi della somma, compilava delle falsi ricevute delle quietanze che non erano state mai versate, procurandosi cosi un ingiusto profitto. Le indagini dei Carabinieri continuano per accertare se il 30enne si sia reso responsabile di analoghe truffe nel territorio isernino.
Nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto del fenomeno della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, un 24enne ed un 25enne, originari dell’hinterland napoletano, sono stati sorpresi ad Agnone, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, mentre erano intenti all’attività di commercio di capi di abbigliamento, in assenza delle prescritte autorizzazioni amministrative. La merce per un valore di circa trecento euro, sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti, è stata sottoposta a sequestro.
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Un 40enne, dipendente di un comune dell’alto casertano, nella serata di ieri ha denunciato ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro, di essere rimasto vittima di una rapina avvenuta da parte di due persone sconosciute nei pressi di un locale pubblico di Pozzilli. I militari non convinti del racconto fornito dal 40enne, hanno eseguito una serie di accertamenti, acquisendo anche alcune testimonianze di altri clienti del locale, scoprendo che l’uomo si era inventato tutto per non dover raccontare alla moglie, di essersi giocato parte dello stipendio alle “slot machine”. Oltre ad aver perso il denaro ora il 40enne dovrà anche rispondere di simulazione di reato.