Tratto dal sito web http: www.mammesaluteambiente.it
VENAFRO. Nel pomeriggio di mercoledì 11 gennaio una delegazione dell’associazione ha incontrato S.E. il Prefetto di Isernia Dott. Fernando Guida per rinnovare le preoccupazioni in merito alla attuale situazione del Venafrano.
Nell’incontro è stata ribadita anche a Lui la necessità di far eseguire le analisi sui campioni di polveri sequestrate, oltre che da ARPA anche da altri laboratori.
L’associazione ha ringraziato il Prefetto per l’azione nuova, e da anni sperata, condotta finalmente a difesa della salute dei cittadini e del territorio Venafrano. Ci si è soffermati ad analizzare con il Dott. Guida i dati sanitari da Lui richiesti all’ ASREM e forniti anche alla nostra associazione.
Tali dati, i primi ufficiali, confermano tutte le nostre preoccupazioni se si considera, ad esempio, che Il distretto di Venafro ha il più alto tasso di mortalità per tumori rispetto agli altri comuni della provincia di Isernia (Allegato pag. 1 e pag. 2 ), o che l’abortività spontanea riscontrata nel solo anno 2015 nel nostro territorio risulta essere circa del 30% in più se rapportato alla media nazionale. (Allegato pag. 3 e pag. 4)
Questi dati, pochi, ma assolutamente significativi confermano la necessità di azioni serie ed immediate . Il nostro territorioè ormai saturo di inquinanti e le ripercussioni sulla nostra salute iniziano ad essere evidenti anche nei documenti ufficiali.
Non ci possiamo permettere più di aspettare i soliti tempi lunghissimi della politica e della burocrazia
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