ISERNIA. Il movimento politico “Coscienza Civica” esprime forte preoccupazione sulla paventata chiusura del reparto di otorinolaringoiatria dell’ospedale “Veneziale” di Isernia.
L’eventuale soppressione o depotenziamento dell’Unità operativa ORL – Otorinolaringoiatria attualmente esistente presso l’ospedale di Isernia, rappresenterebbe l’ennesimo vulnus della sanità pubblica, poiché ridurrebbe il diritto alla salute dei cittadini molisani con evidenti ripercussioni sulla stessa qualità della vita.
L’ipotesi di soppressione del reparto di ORL di Isernia è secondo “Coscienza Civica” solo l’ennesimo episodio del progressivo impoverimento dell’offerta sanitaria pubblica subita dall’ospedale di Isernia a causa delle scelte più che discutibili dell’Asrem.
Considerato che il reparto ORL di Isernia rappresenta da decenni una eccellenza non solo per la provincia di Isernia, ma anche per molti pazienti che provengono dalle provincie e dalle regioni vicine, il movimento politico “Coscienza Civica” comunica fin da adesso l’adesione a tutte quell’iniziative utili allo scopo di riconoscere il nosocomio isernino come presidio sanitario con piena autonomia gestionale e funzionale.