Rosa Alba Testamento: “Ripartiamo dalle cose semplici. Giustizia Sociale e diritti dei cittadini nel programma dei Cinque Stelle”. Restituiamo identità e dignità al Molise.
Rosa Alba Testamento: “Ripartiamo dalle cose semplici. Giustizia Sociale e diritti dei cittadini nel programma dei Cinque Stelle”. Restituiamo identità e dignità al Molise.
La deputata alla Camera di Venafro pronta alla nuova sfida. “In campagna elettorale ho ascoltato le esigenze dei cittadini. Non ero in competizione con nessuno”:
Di Michele Visco.
VENAFRO. La nostra redazione ha avuto la possibilità di ascoltare le impressioni a caldo della nuova deputata molisana eletta alla Camera dei Deputati nel suo collegio di appartenenza. La 40enne venafrana Rosa Alba Testamento con i suoi 42.258 voti è stata in assoluto la più votata scalzando anche la concorrenza di avversari politici di sicura maggiore esperienza. Ma lei ed il suo Movimento Cinque Stelle hanno conquistato l’Italia e perché no anche il Molise.
Nella sua vita si è dedicata alla politica non da giovanissima e la sua prima esperienza è stata alle elezioni comunali di Isernia dove era candidata nella lista dei Cinque Stelle, ottenendo anche lì ottimi consensi, ma non l’elezione in assise civica. Le politiche del 2018 le portano una sorpresa inaudita. Candidata nel collegio di appartenenza alla Camera, come vogliono i dictat del Movimento, è riuscita a spuntarla. All’insegnante di scuola superiore abbiamo posto le nostre domande.
-Si sente pronta a rappresentare il Molise ed i molisani a Roma? “Abbiamo lottato per ottenere questo grande risultato finale, entrando a pieno titolo nel cuore degli italiani. La rivoluzione ha appena avuto inizio e di certo per una giovane come me si tratta di una esperienza totalmente nuova che allargherà gli orizzonti professionali, politici e soprattutto umani”.
-Come ha retto il confronto con candidati che avevano più esperienza maturata negli anni della sua ? “La mia campagna elettorale è stata impostata semplicemente sul contatto diretto con gli elettori. I vari Leva , Pietrcupa o altri, non sono entrati nei miei pensieri perché non ve ne era bisogno. In molti hanno impostato il loro modo di agire a volte anche sulla tensione e sulle maldicenze lanciate a titolo gratuito. Io invece ho guardato avanti e ho tirato diritta per la mia strada senza stare a pensare a nessun tipo di confronto o di paragone alcuno con nessuno. Sono andata ad ascoltare le esigenze dei cittadini per quel che ho potuto”.
-Il prossimo governo? “Come Movimento Cinque Stelle abbiamo ottenuto a livello nazionale il 32,5% dei consensi e siamo in assoluto la prima forza politica nazionale. Con Di Maio abbiamo chiesto a Mattarella di assegnarci il Governo del Paese, superando così il concetto di coalizioni, che per molti servono solamente per arrivare facile all’ambita poltrona da occupare”.
-Che emozioni e sensazioni ha vissuto in queste giornate? “Da sottolineare in primis la cosa che mi è rimasta maggiormente impressa nella mente. L’affetto delle persone ed il loro amore mi hanno colpito. Gli italiani ed i molisani hanno ben inteso che le cariche, le poltrone ed i privilegi per noi non esistono. Guardiamo solo alla giustizia sociale, alla dignità delle persone e ai diritti fondamentali dei cittadini che molto spesso vengono calpestati.
Come Movimento Cinque Stelle abbiamo fatto una scelta e questo i cittadini hanno ben compreso. Abbiamo scelto il legame con il territorio e la candidatura personale nel proprio collegio di residenza, non cercando la poltrona facile, ma ci siamo sudati tutti il risultato ottenuto”.
-Il Molise da cosa deve ripartire? “Al primo posto in assoluto troviamo la consapevolezza del rispetto dell’equità sociale. Ma nella nostra terra dobbiamo migliorare la rete di infrastrutture primarie per aumentare la qualità della vita dei molisani. Non è un’impresa facile ma almeno proveremo tutti uniti a compierla. Personalmente credo molto nella promozione turistica, ma questa va fatta partendo dal territorio con una programmazione comune, per poi giungere direttamente ad un controllo dall’alto, tirando in ballo il Ministero del Turismo, con il quale vanno concordate le iniziative e gli interventi da compiere”.
La nostra redazione ringrazia Rosa Alba Testamento per la gentilezza mostrata nel rispondere alle nostre domande e per il tempo a noi dedicato.
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