RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA CONSIGLIERA REGIONALE PAOLA MATTEO
Grande la soddisfazione della consigliera regionale e capogruppo di Orgoglio Molise Paola Matteo per aver presentato in consiglio regionale la proposta di legge titolata: “Legge Quadro contro ogni forma di discriminazione per l’affermazione dell’uguaglianza”, firmata anche dai consiglieri di maggioranza Romagnuolo, Calenda, Micone, Tedeschi, Cefaratti; Romagnuolo, Scuncio, Pallante e Scarabeo.
L’iniziativa legislativa nasce dalla volontà chiara di affermare una cultura paritaria, nel tentativo di passare dalle parole ai fatti, con l’ambizione di contribuire a sconfiggere la violenza sulle donne come fenomeno odioso frutto di un’impostazione arcaica e paternalistica della società che stenta ad emanciparsi. Una legge che esalta temi importanti che vanno dalla violenza di genere alla medicina di genere, dalla democrazia paritaria alla cultura di genere, che traccia un orizzonte di azioni positive per la Regione, esprime i bisogni dei soggetti ritenuti più vulnerabili nella società tra cui le donne e i minori prevendendo interventi e un coordinamento istituzionale più efficace ed efficiente.
Gli obiettivi:
promuovere la rappresentanza paritaria nei luoghi della decisione, rimuovendo gli “ostacoli che impediscono la piena parità di accesso alle cariche elettive”;
creare una cultura del rispetto e della non discriminazione fin dalla scuola;
una medicina parificata al cento per cento, in una logica di rafforzamento dei servizi e presidi territoriali della rete socio-sanitaria territoriale, consultori in primis;
promuovere l’educazione e la cultura sportiva femminile
favorire l’avvio e il consolidamento di attività imprenditoriali a conduzione femminile, con un accesso mirato al credito;
contrastare il fenomeno delle dimissioni in bianco che colpisce soprattutto le donne e la loro legittima aspirazione alla maternità e al lavoro.
Con la legge, oltre a tutte le azioni preventive, sarà istituito l’OSSERVATORIO REGIONALE PERMANENTE sulle discriminazioni e la tutela dei diritti con un coordinamento regionale al fine di affermare a tutti i livelli le politiche di pari opportunità e non discriminazione, il contrasto alle discriminazioni di genere nonché la parità nelle progressioni di carriera.
Importante anche il monitoraggio permanente della legge, una verifica costante con il BILANCIO DI GENERE (come rendicontazione sociale dell’integrazione della prospettiva di genere nella programmazione economica delle politiche pubbliche regionali)e con le STATISTICHE DI GENERE (elaborazione e diffusione di dati, indagini, statistiche di interesse regionale). Inoltre ci sarà il FONDO DI SOLIDARIETA’ per consentire tutela giudiziaria a tutte le vittime di discriminazione;
Il presidente del consiglio regionale Salvatore Micone ha assegnato la proposta di legge per l’avvio dell’esame di rito alla IV commissione, Servizi Sociali, Competente per materia.
“La legge nasce dall’esigenza di integrare e parificare – il commento di Paola Matteo - le fasce svantaggiate della nostra società. Abbiamo bisogno di adeguarci ai tempi moderni, con un’integrazione massima sotto ogni punto di vista. Serve la rimozione di ogni forma di discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle persone più deboli e di ogni forma di disuguaglianza che limiti la libertà. Per questo motivo – chiude la consigliera di Orgoglio Molise – insieme ad un team di lavoro e grazie anche al sostegno degli altri consiglieri regionali, che voglio pubblicamente ringraziare per aver sottoscritto la proposta di legge, abbiamo prodotto una nuova legge pronta a regolarizzare e monitorare tutte le tematiche in essere”.