Riceviamo e pubblichiamo da Alfredo Ricci- presidente Provincia Isernia.
Questa mattina insieme al Prefetto di Isernia Cinzia Guercio e al Consigliere Provinciale Daniele Saia , ho tenuto un sopralluogo presso il viadotto Sente con i tecnici della Provincia. È stato presente anche il Sindaco di Agnone.
Il sopralluogo va nella direzione di potere meglio indirizzare i prossimi passaggi che come Provincia attueremo. Su questo a breve darò indicazioni specifiche sulle prossime tappe a cui con gli uffici e i Consiglieri Provinciali Saia e Marcovecchio stiamo lavorando dai primi giorni successivi al mio insediamento alla Provincia.
In questo senso, stamattina abbiamo avuto modo anche di percorrere l’originario tracciato della Istonia , costituente oggi la principale e “più rapida” viabilità alternativa al Sente. So delle problematiche connesse alle limitazioni alla circolazione stabilite lo scorso anno per motivi di sicurezza . Per venire incontro alle esigenze dei cittadini , proprio stamattina ho firmato una richiesta al Responsabile del Settore Viabilità della Provincia di modificare l’ordinanza concernente le limitazioni alla circolazione sull’Istonia, alla luce degli interventi di messa in sicurezza realizzati nell’ultimo anno , consentendo tra l’altro il transito ai pullman di maggiori dimensioni (per intenderci, quelli di 50 posti). Nei prossimi giorni definiremo se e come si possa intervenire anche su questo fronte , in modo da dare soluzioni che, avendo sempre come obiettivo primario la sicurezza dei cittadini, possano ridurre i disagi negli spostamenti Agnone/Abruzzo.
Il superamento delle criticità conseguenti alla chiusura del viadotto Sente costituisce una priorità per l’Amministrazione che mi onoro di guidare.
Credo che lo sforzo da parte di tutti i soggetti istituzionali coinvolti e interessati debba essere responsabile e corale, senza contrapposizioni.
A questo sto lavorando e lavorerò sempre di più nelle prossime settimane, per unire i rappresentanti istituzionali del territorio sulla vertenza Sente. In questo senso, voglio ringraziare il Prefetto Guercio, con cui da un mese dialoghiamo costantemente su questo tema, anche per avere accolto il mio invito a partecipare al sopralluogo di questa mattina.