FORNELLI. E’ di questi minuti la decisione del primo cittadino di Fornelli, Giovanni Tedeschi, che si è visto costretto ad adottare un provvedimento di chiusura di una piazza nel pieno del centro del paese, proprio all’ingresso del Borgo Medievale.
In questa piazzetta, al di sopra della panchine presenti, in molti, approfittando delle belle giornate e in barba alla legge e soprattutto al divieto assoluto di creare assembramenti pubblici, ancora facevano i furbetti. Da domani l’area della piazzetta verrà completamente transennata e chiusa al pubblico, fino al termine dell’emergenza Covid-19.
L’avviso del sindaco Tedeschi sulla pagina Facebook del comune di Fornelli:
AVVISO AI CITTADINI.
Si informa tutta la cittadinanza che a seguito del mancato rispetto delle regole imposte dal governo, il Sindaco Tedeschi, di comune accordo con il Gruppo di maggioranza, si vede COSTRETTO a chiudere con transenne la piazzetta Umberto I, antistante l'ingresso del borgo medievale.
Purtroppo questo provvedimento si rende necessario a causa delle continue segnalazioni di violazioni del divieto di assembramento da parte di alcuni cittadini. Fortunatamente tali persone rappresentano un'esigua minoranza rispetto al resto della popolazione che sta dimostrando, invece, un alto senso civico, osservando e rispettando alla lettera i provvedimenti governativi.
L'area sarà transennata nella giornata di domani 16 Marzo. Il Sindaco ha, inoltre, già richiesto l'intervento delle forze dell'ordine per effettuare il servizio di sorveglianza e di controllo nel nostro paese. Ricordiamo a tutta la Cittadinanza che RESTARE A CASA non è un invito, ma un OBBLIGO. È possibile uscire solo se Strettamente necessario e solo per far fronte a motivate esigenze:
- di lavoro;
- di acquisto generi alimentari e di prima necessità;
- di salute.
È importante che tutti i fornellesi collaborino al fine di contrastare e contenere la Diffusione del Covid-19. Confidando nel Buon senso e nella responsabilità dei cittadini fornellesi, ricordiamo che l'intera amministrazione e gli uffici comunali, nei modi e tempi previsti dal DPCM, restano a disposizione dell'intera comunità.