Il Consigliere regionale Andrea Lucente ha lanciato un forte monito a sostegno dello sport minore in Molise e su tutto il territorio nazionale a fronte di questa emergenza in atto relativa al Covid-19. Per Di Lucente per molte piccole società, in tutti gli ambiti sportivi, sarà davvero difficile poter ripartire senza problematiche varie. Molti bambini rischiano di rimanere senza guide, senza allenatori o altro. Riportiamo il post pubblicato da Andrea Di Lucente sul social network Facebook.
C’è un comparto sull’orlo della bancarotta che nessuno vede. E’ quello dello sport. Non la serie A dai grandi ingaggi. Sono le migliaia e migliaia di società di tutta Italia che garantiscono un presidio sociale. Quelle che salvano i ragazzi dalle brutte strade impegnandoli a fare sport. Quelle che danno un luogo di aggregazione ai bambini dei paesi nei quali non c’è nulla. Sono quelle che, regalando un attimo di leggerezza a tutti, salvano luoghi dal degrado, si occupano di campi, palestre, palazzetti, strutture che nessuno cura. Sono un avamposto che sta morendo lentamente.
La situazione del Molise è lo specchio di tutto questo. Le società che prima si reggevano sul contributo del commerciante, del piccolo imprenditore del posto non avranno più un euro. E questo significherà non avere fondi per pagare l’attività che i nostri figli svolgono oppure pagarla anche a chi non può permetterselo, facendo inclusione, mettendo tutti sullo stesso piano. Sparirà la possibilità di dare uniformi ai ragazzi, quella di creare un movimento. Che è sociale e, in tanti luoghi del nostro Molise, pure economico. Sta andando tutto in fumo.
Quando questo incubo finirà torneremo a vedere i nostri ragazzi rincorrere un pallone, oppure giocare a volley, basket, tennis, danza, pattinaggio… ma ad accoglierli potrebbe non esserci più nessuno.
Chi vive con lo sport conosce il valore del sacrificio e del gioco di squadra. A loro, alle donne e agli uomini di sport, ora dico: facciamo squadra per salvare tutti!