In prima commissione consiliare stanno organizzando l’ennesimo atto di “ violenza politica” verso Fratelli d'Italia.
Infatti, si sta procedendo alla modifica del regolamento regionale, che regola le attività delle 4 commissioni consiliari, accorpandone le funzioni, in modo che dalle attuali 4 commissioni si passerà ad averne solo 3.
Tanto, non per risparmiare o per renderle più funzionali, ma all’unico scopo di mortificare ulteriormente FdI.
Guarda caso vengono accorpate le due commissioni la cui presidenza è di FdI, con Michele Iorio alla seconda e Aida Romagnuolo alla terza.
DICHIARAZIONI DEL COORDINATORE REGIONALE
È una vergogna. Ancora una volta la maggioranza di centrodestra si scaglia contro Fratelli d'Italia cercando di togliere le due presidenze delle commissioni Consiliari e precisamente quella della seconda e quella della terza.
Ancora una volta vengono cambiate le regole in corso di legislatura per soddisfare giochi di potere assurdi e che hanno dell’incredibile, in considerazione anche al periodo critico che stiamo vivendo.
Dopo l’abolizione della surroga (atto illegittimo) per non permettere l'ingresso in Consiglio di un esponente di FdI e nel contempo mandare a casa tra gli altri un consigliere di FdI, ora si cerca di eliminare politicamente anche altri due esponenti del nostro Partito, Iorio e Romagnuolo.
Spero che il presidente Toma metta al più presto fine a questa corsa fratricida all'interno del centrodestra, chiaramente contro Fratelli d'Italia.
Mi auguro altresì che i partiti alleati, soprattutto Forza Italia e Lega, prendano le dovute distanze e non sosterranno in Commissione e poi in Consiglio questa scellerata iniziativa.
Mi auguro, inoltre, che il rappresentante di FdI in giunta si opponga energicamente a questa iniziativa ostacolando e votando contro il provvedimento.
Se, al contrario, si dovesse verificare l’approvazione di tale atto, ancora una volta contro, Fratelli d'Italia Molise si schiererà ufficialmente in maniera decisa, forte e irreversibile contro il governo regionale e con posizioni politiche differenziate all’interno del centrodestra iniziando dalle amministrative di Isernia.