Il Sap esprime solidarietà e vicinanza all’operatore della Polizia di Stato ed all’esercente rimasti vittima di una vile e vergognosa aggressione.
Il Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), denuncia l’ennesima aggressione ad un operatore della Polizia di Stato, che, fuori dal servizio, stava semplicemente facendo rispettare le normative anti-covid all’interno di un’attività commerciale di Venafro.
La richiesta di indossare la mascherina ad alcuni avventori di etnia rom, ha fatto scatenare la ferocia di questi che hanno aggredito con una violenza bieca il poliziotto e l’esercente, costringendoli a ricorrere alle cure dei sanitari viste le gravi lesioni riportate.
Il Sap esprime indignazione per l’abietto gesto di violenza che ancora una volta ha visto coinvolto un operatore di Polizia, e non si stancherà mai di denunciare le numerose aggressioni che subiscono quotidianamente gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine. Come non si stancherà mai di lottare affinché ci siano più idonee garanzie funzionali volte alla tutela dei colleghi, da anni infatti sta chiedendo fermamente la dotazione di “Taser” e “Bodycam”, perché possano operare con serenità, trasparenza e maggiore sicurezza.
Il Sap esprime vicinanza e solidarietà al collega ed all’esercente feriti e si auspica che la giustizia a breve faccia il suo corso affinché i responsabili paghino per quanto accaduto nell’affermazione della legalità.