Il commercialista isernino è all'interno dell'esecutivo guidato dalla neo presidente Chiara Tommasini
Il primo molisano ad entrare in una squadra capitanata per la prima volta da una donna.
È un forte segnale di rinnovamento quello che proviene dall’assemblea del CSVnet dopo che l’associazione nazionale dei Centri di servizio ha eletto il consiglio e l’esecutivo riconoscendo un merito particolare al molisano Piero Petrecca.
La presidente Chiara Tommasini e il nuovo direttivo hanno votato il consigliere nazionale (riconfermato dall’assemblea proprio in questo ruolo) in qualità di tesoriere della struttura.
Un riconoscimento che premia la professionalità del commercialista isernino, da sempre impegnato nel non profit, esperto di Terzo Settore e tra i fondatori del CSV Molise, nonché il lavoro svolto negli ultimi tre anni proprio in seno all’associazione nazionale dei centri di servizio per il volontariato.
Nel corso del primo mandato da consigliere nazionale, Petrecca ha fatto parte dei gruppi di lavoro dedicati alla predisposizione delle linee guida per l’adeguamento dei bilanci al nuovo codice del Terzo Settore e si è sempre reso autore di una partecipazione attiva nell’organo che si occupa di raccordare i CSV italiani, nonché in quello regionale del Molise.
«Accolgo questo incarico con molto entusiasmo – il commento del neo tesoriere – e sono felice che arrivi nel momento in cui Chiara è stata eletta al vertice del CSVnet. Abbiamo dimostrato che è in corso una crescita culturale di tutto il movimento e ora ci aspettano sfide ambiziose.
Andiamo verso una nuova stagione che discende non solo dalla Riforma e dalla formulazione del nuovo Codice del Terzo Settore, ma anche e soprattutto dal difficile periodo della pandemia, che ha messo ancor più in risalto l’importanza del volontariato. Per CSVnet sarà fondamentale seguire le evoluzioni che deriveranno dal PNRR alla luce del fatto, peraltro, che l’Unione Europea ha stanziato 88 miliardi di euro nel Fondo sociale europeo per il 2021/27, destinandoli al sostegno dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento continuo, nonché all’efficientamento del mercato del lavoro e alla parità di accesso.
Tra le priorità dell’Europa ci sono altresì l’occupazione di qualità, l’inclusione sociale, la lotta alla povertà e in virtù di questo CSVnet dovrà avere un ruolo centrale nella pianificazione di progetti e nell’istituzione di una rete sempre più forte. Noi siamo interpreti del Terzo Settore e lavoreremo con una grande unione di squadra per rappresentare chi ogni giorno si dona agli altri».
Nominati anche i due vicepresidenti: Luigi Paccosi, con incarico di vicario, e Simone Bucchi.