Regione Molise assegnataria di oltre due milioni di euro per il sostegno al reddito dei lavoratori dell’area di crisi industriale di Venafro-Campochiaro-Bojano. La nota dell’assessore Calenda.
Regione Molise assegnataria di oltre due milioni di euro per il sostegno al reddito dei lavoratori dell’area di crisi industriale di Venafro-Campochiaro-Bojano. La nota dell’assessore Calenda.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ASSESSORE REGIONALE FILOMENA CALENDA
La Regione Molise è risultata assegnataria di ulteriori 2.204.149,34 euro per il sostegno al reddito dei lavoratori dell'area di crisi industriale complessa di Venafro - Campochiaro z Bojano e aree dell'indotto.
Lo comunica l'Assessore regionale al lavoro, Filomena Calenda che alla richiesta del finanziamento ha lavorato assieme al direttore dell'agenzia regionale Molise Lavoro, dottor Vincenzo Rossi.
Pertanto sarà garantita la prosecuzione degli interventi di Cigs e mobilità in deroga nelle aree di crisi industriale complessa relativi all'anno 2020 che non erano stati autorizzati per mancanza della copertura finanziaria. Ne consegue che le risorse assegnate con il decreto in questione, possono essere destinate a coprire le mensilità del 2020 e saranno necessarie a garantire la continuità con i trattamenti riconosciuti per il 2021 dalla legge 178/2020 per i quali è stato previsto un apposito stanziamento a valere sul fondo per l'occupazione e la formazione.
La Regione è intenzionata quindi a riconoscere un ulteriore periodo di trattamento di mobilità in deroga ai beneficiari che sono 308 lavoratori come risulta dall'attestazione dell' INPS regionale.
A loro sarà concesso un ulteriore periodo di trattamento di mobilità in deroga in prosecuzione del trattamento che era già stato autorizzato pari a 4 mensilità per un ammontare di 2.045.010,24.
A questa platea potrebbero aggiungersi altri quattro nominativi su cui sono tutt'ora in corso accertamenti circa il diritto al beneficio per un ammontare aggiuntivo 26.218,08 euro.