Tante persone hanno raccolto il messaggio di sensibilizzazione lanciato nel Parco Stazione
Il ricordo di Silvia Pizzanelli, la piccola isernina di 12 anni andata via troppo presto che illumina il cammino di chi l’ha amata, l’omaggio agli ex presidenti dell’AVIS, artefici di un’opera solidale i cui frutti si vedono anche a distanza di anni, l’aggregazione tra cittadini nel segno del non profit.
Queste sono le principali componenti della manifestazione svoltasi ieri nel Parco Stazione di Isernia su iniziativa dell’AVIS comunale.
‘La famiglia fa buon sangue’ ha consentito di radunare nel polmone verde del capoluogo pentro decine di persone che, rispettando il distanziamento e l’obbligo del green pass, hanno trascorso un pomeriggio diverso, tra riflessione e divertimento.
L’evento, come previsto, ha preso il via con la consegna di una targa, da parte del presidente dell’associazione Sergio Di Vincenzo e della direttrice del CSV Molise Lorena Minotti a tutti gli ex presidenti: Salvatore Forte, Mario Farina, Carmelina Sferra, Annamaria Maddalena, Mirella Perluzzo, Gian Franco Massaro, nonché alla famiglia del compianto Domenico Pellegrino, fondatore dell’AVIS.
Il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio e gli assessori Eugenio Kniahynicki, Domenico Chiacchiari e Pietro Paolo Di Perna sono stati nominati ‘Ambasciatori AVIS’ e un ringraziamento particolare è stato rivolto alla Croce Bianca, ai dottori Mirella Perluzzo e Fernando Crudele che si sono occupati del servizio medico, all’ANPPI e al referente Cosmo Di Pasquale e ai volontari che hanno partecipato fattivamente contribuendo alla riuscita dell’evento.
La responsabile del Centro Trasfusionale dell’ospedale Veneziale di Isernia Matilde Caruso e il presidente Massaro hanno sottolineato l’importanza del ruolo che l’associazione ha saputo ritagliarsi (sia in ambito sanitario, sia in quello sociale) e quanto oggi l’AVIS rappresenti un faro per tutto il mondo del volontariato.
I progetti di sensibilizzazione e le continue attività promosse in ogni angolo del territorio hanno fatto in modo che si incrementassero le donazioni di sangue e che tuttora venga costantemente garantito un supporto indispensabile al sistema sanitario del Molise. Un sostegno che, in particolar modo negli ultimi due anni contrassegnati dalla pandemia da Covid-19, è stato assicurato anche alle altre regioni.
Durante la giornata è stata messa a dimora una pianta di ulivo in memoria di Silvia Pizzanelli e sono state raccolte le prime 300 firme a supporto della petizione che verrà presentata all’amministrazione comunale per chiedere l’intitolazione di una piazza alla bambina scomparsa prematuramente il 9 ottobre 2020. La mamma, che ha partecipato con tutta la famiglia, ha pronunciato delle commoventi parole in ricordo della sua «meravigliosa creatura», ringraziando gli organizzatori.
La manifestazione ha ottenuto ottimi riscontri anche grazie al lavoro svolto dall’intero direttivo della sezione comunale dell’AVIS, sempre pronto al sacrificio e al dono.
Ultimo atto della serata il teatro. La compagnia CAST di Isernia ha portato in scena due spettacoli esilaranti: ‘Pittore di un morto vivo’, rivolto soprattutto ai bambini e ‘La scampagnata dei disperati’. Sul palco si sono esibiti il regista Salvatore Mincione Guarino, Giovanni Gazzanni, Asia Franceschelli, Silvio Di Sandro, Antonio Riccio, Gaia Rossi, Pasquale Marcucci e Pietro Ranieri.