Cronaca

La Ministra Carfagna visita l’I.R.C.C.S. Neuromed. Questa mattina l’apertura dell’anno accademico all’Unimol.

Pubblicato: 10-11-2021 - 504
La Ministra Carfagna visita l’I.R.C.C.S. Neuromed. Questa mattina l’apertura dell’anno accademico all’Unimol. Cronaca

La Ministra Carfagna visita l’I.R.C.C.S. Neuromed. Questa mattina l’apertura dell’anno accademico all’Unimol.

Pubblicato: 10-11-2021 - 504


Un momento dedicato alla ricerca scientifica e in particolare alle donne che dedicano la loro vita a questo importante obiettivo, teso a migliorare la salute di tutti

Nel pomeriggio di oggi la Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna ha visitato il Parco tecnologico dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli.

Dopo la tappa campobassana, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Unimol, la Ministra ha voluto visitare il centro ricerche dell’Istituto. Accolta dal Presidente del Neuromed, Giovanni de Gaetano e dal Direttore Scientifico, Luigi Frati, Carfagna, accompagnata dalla responsabile dell’Ufficio Ricerca e Sviluppo Emilia Belfiore, è entrata nei laboratori e ha dialogato con i ricercatori, approfondendo le ricerche che quotidianamente vengono portate avanti nell’ambito della prevenzione e della cura di patologie con forte impatto sociale, come quelle neurodegenerative e cardiovascolari.

Di particolare interesse lo scambio di vedute con le ricercatrici dell’Istituto che hanno spiegato alla Ministra quanto essere donna dia una marcia in più anche in questo settore.

Una visita istituzionale che ha lusingato tutti coloro che lavorano nel Centro ricerche Neuromed, segno di un interesse verso un mondo, quello della ricerca scientifica, spesso poco considerato ma che è alla base della tutela della nostra salute e del progresso di un territorio e di una Nazione.

In segno di riconoscimento per l’impegno profuso nella promozione della ricerca e dell’innovazione quale leva per lo sviluppo del Mezzogiorno, alla Ministra Carfagna è stato consegnato il riconoscimento “One health One future”, un’opera realizzata da uno scultore molisano.

“Una eccellenza che va valorizzata – ha detto Carfagna – e il mio in bocca al lupo va alle tante ricercatrici presenti e ai ricercatori che quotidianamente si impegnano nella grande avventura della scienza”.

IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA PRVOVINCIA DI CAMPOBASSO FRANCESCO ROBERTI IN OCCASIONE DELLA VISITA DEL MINISTRO CARFAGNA A CAMPOBASSO:

Il Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti, ha partecipato alla cerimonia d’inaugurazione dell’Anno Accademico 2021/2022 dell’Unimol, evento a cui ha preso parte il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Mara Carfagna.

La prolusione è stata affidata alla professoressa Paola Fortini sul tema “I care biodiversity: uno sviluppo sostenibile è possibile” e lo “sviluppo che consente alla generazione presente di soddisfare i propri bisogni senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri, come è nella definizione del Rapporto Brundland del 1987, è ormai un obiettivo non più rinviabile”, il pensiero del Presidente Francesco Roberti.

“In questi giorni stiamo assistendo alla Cop26 – ha ricordato Roberti – Ogni Paese, con i suoi leader, ha lavorato per trovare un accordo su come affrontare i cambiamenti climatici. Noi dobbiamo pensare al futuro per i nostri giovani e, in questo contesto, i ragazzi possono essere abili recettori per un futuro migliore”.  

“L’Università degli Studi del Molise è un’eccellenza per il nostro territorio – ha affermato Francesco Roberti – La formazione è alla base della crescita culturale, umana e sociale per i nostri giovani e possiamo ben affermare come l’Unimol abbia una struttura organizzativa e del corpo docente di alto profilo”.

“Un ringraziamento va al Ministro Mara Carfagna, che era già stata in Molise lo scorso mese di settembre – ha proseguito Roberti – Segno questo della grande attenzione verso il nostro territorio, che, dopo la fase dell’emergenza sanitaria, necessita più che mai della considerazione del Governo. Abbiamo ascoltato dalle sue parole quanto sia centrale l’argomento Meridione nell’agenda del Consiglio dei Ministri e quanti miliardi di euro preveda il PNRR per lo sviluppo infrastrutturale e tecnologico del Sud Italia”.

“Un saluto va anche a tutti i Rettori degli altri Atenei presenti”, ha proseguito Roberti.

“Il ringraziamento, il saluto e l’in bocca al lupo per questo Anno Accademico va al Rettore Luca Brunese, che ben sta facendo da quando è al vertice dell’Unimol, al Corpo Accademico, al personale tecnico e amministrativo, oltreché ai protagonisti principali a cui ci rivolgiamo, gli studenti, che rappresentano la classe sociale, professionale e dirigenziale del futuro. Tutti insieme hanno dimostrato una grande unità, allorquando sono stati chiamati a gestire la prosecuzione delle attività durante le fasi più difficili della pandemia, riuscendo a garantire le attività delle lezioni, degli esami e delle sedute di laurea”, ha sottolineato Roberti.

“L’auspicio per i nostri studenti è quello che, dopo il percorso accademico, possano mettere il proprio bagaglio culturale a disposizione del nostro territorio”, ha rimarcato Francesco Roberti.

“Molto emozionante il video di apertura della cerimonia d’inaugurazione dell’Anno Accademico, che ha ripercorso i momenti salienti degli ultimi dodici mesi – ha commentato il Presidente della Provincia – Abbiamo visto la desolazione delle aule vuote e semivuote con le lezioni a distanza. Seppur il collegamento telematico abbia azzerato le distanze e, per certi versi, ridotti anche i costi degli spostamenti, questa circostanza che ci ha fatto comprendere ancor di più quanto sia importante, in ogni settore, essere in presenza. La socialità ci permette quello scambio di idee, che il freddo collegamento online frena oltremodo”.

“L’Unimol, così come tutte le istituzioni, è nella fase della ripartenza in una missione che ci vede tutti coinvolti, ovvero quella della rinascita del nostro Paese a seguito della crisi generata dalla pandemia”, le parole del Presidente Roberti.





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