La Chiesa che è in Isernia-Venafro, il suo pastore il vescovo Camillo Cibotti, in particolare la Scuola di Formazione Teologica “San Pietro Celestino” che ha sede nel capoluogo pentro, con l’evento che propone vuole fare proprie le indicazioni di Papa Francesco che ha convocato per tutta la Chiesa Universale un Sinodo dal titolo «Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione».
Il Sinodo si è aperto solennemente nello scorso mese di ottobre a Roma e il 17 dello stesso mese in ogni Chiesa particolare.
Con questa convocazione, Papa Francesco invita la Chiesa intera a interrogarsi su un tema decisivo per la sua vita e la sua missione nel Terzo Millennio. Questo itinerario, che si inserisce nel solco dell’aggiornamento della Chiesa proposto dal Concilio Vaticano II si propone come obiettivo quello di rendere dialogica la Chiesa con il Mondo e far sì che i cristiani, discepoli di Gesù, siano significativi per tutte le realtà del mondo.
Saranno tanti i momenti che chiameranno a raccolta le diverse componenti della nostra Chiesa locale, ma per entrare in maniera significativa in questo cammino sinodale il prossimo 21 gennaio alle 17.30, nei locali della struttura seminariale di via Mazzini, avremo tra noi un teologo diventato vescovo, un pastore che ha maturato nello studio e nel “laboratorio” della sua parrocchia pugliese prima e della sua diocesi poi dei contenuti teologici e pastorali che comunicherà a quanti vorranno partecipare all’evento. Con queste parole introduciamo la persona di mons. Nunzio Galantino, attualmente collaboratore di Papa Francesco in Vaticano come presidente dell’APSA, (Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica) e Presidente della Fondazione per la Sanità Cattolica, ma che è arrivato in Vaticano dopo aver maturato diverse esperienze pastorali, culturali, di governo, e di servizio, la più importante per lui, pensiamo, sia stata quella di insegnante di Teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli, ricercatore, teologo.
Dalla sua dedizione allo studio ed all’insegnamento sono scaturite diverse pubblicazioni che arricchiscono il suo bagaglio di sacerdote, o come direbbe Papa Francesco di “pastore con l’odore delle pecore”.
Mons. Galantino da sempre gode della fiducia e della stima dell’attuale pontefice e le recenti mansioni da lui ricoperte ci indicano la veridicità di questa affermazione: infatti mons. Galantino è stato il Segretario della Conferenza Episcopale Italiana, durante la presidenza del cardinale Bagnasco ed oggi è uno dei collaboratori più stetti di papa Francesco in Vaticano.