L’Ordine dei Giornalisti del Molise ha intenzione di riprendere i temi della coltivazione degli idrocarburi, dell’equilibrio dell’ecosistema, della ricerca in mare, del paesaggio, dei sistemi di sicurezza, del mercato petrolifero facendo visita alle piattaforme petrolifere al largo della costa tra Molise e Abruzzo (Termoli, Montenero, Petacciato e Vasto). Un corso già sperimentato l’anno scorso, inusuale ma che ha sicuramente incuriosito i colleghi che in gruppi diversi hanno affrontato le lezioni frontali tenute dagli ingegneri e dai manager dell’azienda e toccato con mano e visto fisicamente cosa sia e cosa possa rappresentare una piattaforma petrolifera.
Per la prima volta dopo 17 anni, è stata data questa possibilità all’Ordine dei giornalisti, al fine di formare i portatori di informazione, i quali a volte non sono sempre padroni della materia e che hanno bisogno di porre domande a chi fa ricerca e vive di petrolio e suoi derivati. Una possibilità che si ripresenta anche nel 2022, probabilmente a Luglio. Anche quest’anno, i giornalisti avranno la possibilità di raccontare come viva il personale in questione, come affronti la routine in mare aperto e, muniti di casco, guanti e scarpe antinfortunistica, faranno tappa alle piattaforme Rospo mare, Rospo mare 1, 2 previo visita base alla ex petroliera Alba Marina.
Una giornata sicuramente indimenticabile dalla quale usciranno sicuramente più indottrinati, dato che nessun giornalista del posto, pur vedendole a distanza, ha difficilmente potuto metter piede nelle stazioni di coltivazione bitume in mare.
Di conseguenza, essendo la capienza molto limitata, occorre che le testate assenti l’anno scorso confermino la presenza con un 1 giornalista. Una volta approvato il corso in piattaforma, ci si potrà prenotare. Le adesioni vanno comunicate al presidente dell’Ordine con mail entro il 15 giugno. La visita avrà luogo intorno alla metà di luglio, compatibilmente con le previsioni meteo mar. Si partirà, dopo la vestizione e le eventuali operazioni di controllo sanitario, dal porto di Termoli intono alle 9.30 per far rientro non prima delle 18.00. Le attrezzature, il trasporto e il vitto sono offerte dalla compagnia di ricerca. Qualora ci sia capienza, i posti potranno essere occupati da altri colleghi iscritti all’Ordine. Il corso, interamente gratuito, prevede l’erogazione di 5 crediti non deontologici.