Politica

La CISL richiama la Politica a rispondere alle esigenze primarie dei cittadini che rappresenta.

Pubblicato: 11-12-2022 - 564
La CISL richiama la Politica a rispondere alle esigenze primarie dei cittadini che rappresenta. Politica

La CISL richiama la Politica a rispondere alle esigenze primarie dei cittadini che rappresenta.

Pubblicato: 11-12-2022 - 564


La nota della Cisl Abruzzo-Molise

La salute costituisce un diritto fondamentale, lo prevede l’articolo 32 della Costituzione Italiana, la cui violazione impone il risarcimento del danno: tutti hanno diritto a essere curati, anche se non tutti hanno diritto a cure gratuite destinate esclusivamente agli indigenti, cioè a coloro che non sono in grado di far fronte economicamente alle cure indispensabili per la propria salute. La protezione della salute, intesa come diritto di accedere alla prevenzione sanitaria e di ottenere cure mediche, è stata inserita anche nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Questo è valido in Europa, in Italia ma non in Molise.



Solo qualche giorno fa – ricorda il Coordinatore della CISL Molise Antonio D’Alessandro - il Ministro della Salute Schillaci ha affermato che l’obiettivo del Governo è quello di superare le disuguaglianze dell’offerta sanitaria all’interno dei singoli territori e tra una regione all’altra con un potenziamento dell’offerta sanitaria al Meridione. Il Ministro ha affermato, inoltre, che il Governo sta lavorando per l’azzeramento del debito sanitario in Molise con un’azione congiunta con l’Università del Molise.



Dopo qualche giorno – precisa il Segretario Interregionale Vincenzo Mennucci della CISL Funzione Pubblica - dalle dichiarazioni del Ministro della Sanità arriva la doccia gelata da parte del presidente-commissario Donato Toma che con Decreto Commiss. ad acta n. 35/2022 emana un provvedimento contenente la previsione di un “TETTO MASSIMO” per le prestazioni sanitarie che sovverte i principi Costituzionali. Non si tratta di attaccare il pubblico o difendere il privato e viceversa – specifica Mennucci -, si tratta dell’applicazione della costituzione. Questa situazione non è stata affrontata nella maniera giusta. Noi vorremmo – dichiara il Segretario Interregionale Vincenzo Mennucci - che la politica dia risposte e soluzioni e non privi i cittadini di quelle prestazioni sanitarie, in molti casi vitali, che ledano, se non a eliminare del tutto, il diritto fondamentale della costituzionale alla salute e di potersi curare nelle proprie strutture territoriali.





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