Di Michele Visco
COLLI A VOLTURNO. Quello che sta accadendo in queste ore sulla statale 158 “Valle del Volturno” da Roccaravindola fino a Colli a Volturno e’ qualcosa di incredibile, imbarazzante e a tratti irritante. Ci sarebbero due libri da mettere insieme. Uno di fisica con lo spostamento delle masse e delle autovetture che supera di ben il limite accettabile, ed uno di statistica. Infatti, era calcolabile che di sabato si potessero creare dei disagi nello svolgimento di interventi seppur urgenti. C’era lo 0,001 % di possibilità che non si creassero disagi. Andrebbe chiesto a chi di competenza perche’ queste decisioni, a volte, vengono prese sempre in giorni festivi o prefestivi e soprattutto nel week-end. La coda di autovetture che si sta recando in Abruzzo in queste ore e’ davvero un qualcosa di mai visto negli ultimi anni su questa arteria stradale, ricordando che si tratta di uno dei tratti stradali in assoluto dei più trafficati di tutto il Centro Sud. La ciliegina sulla torta sono proprio gli interventi di sostituzione di alcuni paracarri andati divelti dopo un indicente e altre installazioni per migliorare la sicurezza stradale. Ma in molti si stanno chiedendo: Ma se questi lavori fossero stati eseguiti di lunedì? Sicuramente si sarebbero evitate code, disagi e pericoli.
Eh si cari lettori parliamo di pericoli….Perche’ alcuni spavaldi automobilisti, probabilmente per la paura di arrivare tardi sulle piste da sci o al ristorante, hanno deciso per tutta la giornata odierna di scorrazzare a velocità folli con i “loro bolidi alati” nel centro cittadino di Colli a Volturno utilizzando percorsi alternativi per evitare parte della code e rituffarsi più in la’ sulla statale 158. Il tutto con danni causati anche alle strade comunali, ci sono state segnalate griglie della raccolta delle acque pluviali divelte a causa delle velocità folli con le quali le autovetture hanno attraversato alcuni tratti stradali. Non parliamo poi dell’incolumità di pedoni e passanti….Quindi quali soluzioni adottare. Da anni predichiamo da queste colonne diversi tipi di interventi da girare all’ente competente e gestore di questo tratto stradale, come ad esempio:
-allargamento del percorso stradale nei tratti più trafficati;
-realizzazione rotonde sparti-traffico al bivio di Colli a Volturno, al Bivio di Scapoli, nella zona del Parco fluviale di Colli a Volturno;
-ripresa progetto ammodernamento della statale esistente e non piu’ considerato.
Il tutto giova sicuramente al turismo e alle attività commerciali presenti sulla statale “158” e a quelle dell’Alto Sangro che vivono del flusso invernale ed estivo dei turisti provenienti per la maggiore dalla vicina Campania. Ma ai residenti della Valle del Volturno che ogni fine settimana rischiano la vita su questo tratto stradale anche semplicemente per andare a lavoro qualcuno ha mai pensato? Vale più il Dio Denaro oppure l’incolumità degli automobilisti? Domande alle quali invitiamo anche i nostri lettori a rispondere. Da qui lanciamo la nostra proposta. Inviateci all’indirizzo mail redazione@newsdellavalle.com la vostra idea su come risolvere questo problema riguardante la statale 158 “Valle del Volturno”.
Intanto vi lasciamo con ironia e con questo brano di Francesco Salvi:
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