Siamo nel periodo più caldo dell’anno e a salire non sono solo le temperature climatiche. Bensì anche le richieste di ferie ai propri datori di lavoro e le prenotazioni di case, voli, treni, hotel e quant’altro. Ma come riportato dall'ultimo studio effettuato da PrestitiOnline.it, molto spesso la voglia di viaggiare e di visitare posti nuovi si scontra con le limitate possibilità economiche, motivo per il quale sono aumentate notevolmente le richieste di prestiti.
Sempre più prestiti per le vacanze.Se prendiamo in considerazione il mese di aprile, ad esempio, vediamo che i prestiti personali hanno raggiunto una media pari al 7,36% superiore dell'1,2% rispetto a quella registrata nel primo trimestre dell'anno corrente. Se ci concentriamo sui dati relativi alla cessione del quinto, invece, vediamo che si parte dal 6,90% per le richieste presentate ed avanzate dai privati fino ad arrivare al 5,22% per quelle presentate dai dipendenti pubblici. Una via di mezzo è quella dei pensionati, per i quali la media si aggira intorno al 5,54%. In ogni caso si tratta di rialzi piuttosto significativi, destinati ad aumentare dal momento che l'Istituto di Francoforte ha già annunciato di voler alzare ancora i tassi , considerando il fatto che l'inflazione è ancora molto lontana dall'obiettivo statutario fissato sul 2%. Per quanto concerne la categoria hobby e viaggi, quest'ultima assume un valore pari al 4,2% di tutte le richieste. Questo denota una crescita rispetto ai tre mesi precedenti, ma è anche vero che molto probabilmente la quota reale è superiore, visto che si tratta di un tipo di finalità ancora non popolare tra quelli che sono i richiedenti.
Le opzioni disponibili per finanziare le vacanze.Parlando di somme medie che caratterizzano i prestiti per i viaggi e per le vacanze, quest'ultime sono passate dagli 8.300 euro che hanno interessato il primo trimestre ai 7.500 di aprile. Questi dati non sono altro che l'ulteriore conferma del fatto che le famiglie italiane dal punto di vista economico fanno ancora fatica ad affrontare le spese per una vacanza. In questo senso, di recente sono state presentate diverse polizze ad hoc. Come riferito da Astoi Confindustria Viaggi, chi viaggia non può fare a meno dell'assicurazione, motivo per il quale quest'ultima è spesso compresa nel pacchetto di viaggio. Questo vale anche per l'annullamento della vacanza a fronte di qualsiasi tipo di imprevisto, ad oggi sotto questo punto di vista c'è molta più protezione rispetto ad un tempo. Quest'estate si prospetta essere un vero e proprio boom per il turismo in Italia, ma è anche vero che la vacanza estiva 2023 arriverà a costare il 45% in più rispetto allo scorso anno. Il 70% dei prestiti richiesti arriva direttamente da finanziarie ed istituti di credito, inoltre c'è da aggiungere il fatto che moltissime agenzie di viaggio sono convenzionate, per questo motivo all'interno del pacchetto è possibile usufruire del servizio. Nel momento in cui si richiede un finanziamento, bisogna anche essere al corrente del fatto che il prestito sarà condizionato da un tasso di interesse che può partire da un 7,20% fino ad arrivare ad un 8,50%. La maggior parte delle persone, tuttavia, richiede prestiti di credito al consumo, come le soluzioni offerte da Younited Credit ad esempio, per pagare il proprio viaggio. Il restante 30% dei prestiti per le vacanze estive deriva, invece, da parenti ed amici.
Le condizioni e i requisiti necessari per ottenere un finanziamento. Come già anticipato precedentemente, sono sempre di più gli italiani che per effettuare una vacanza richiedono dei prestiti. Esiste la concreta possibilità di finanziare il 100% del viaggio, ma prima di avanzare la richiesta bisogna tenere in considerazione la somma di denaro di cui si ha bisogno, la durata del prestito e la rata del mutuo più consona alle proprie necessità. Una volta fatto questo, è importante tenere d'occhio le condizioni e le clausole previste dal contratto di finanziamento, facendo caso a Tan (tasso d'interesse del prestito) e Taeg (tasso annuo effettivo globale), che specificano il costo definitivo del prestito da dover successivamente restituire. L’identikit dei richiedenti. In conclusione, per richiedere un finanziamento per viaggiare è assolutamente obbligatorio aver raggiunto perlomeno la maggiore età. La richiesta di prestito può essere avanzata anche dai dipendenti, dai lavoratori autonomi e dai pensionati mediante la presentazione del documento di riconoscimento, del codice fiscale, dell'IBAN, a patto che non sia di una carta prepagata, e dell'ultima busta paga o del cedolino della pensione.