Sono passati 105 anni dalla fine della Prima Grande Guerra, come fu definito il primo conflitto mondiale, e forse come in poche altre occasioni, il sentimento di “concordia e affidabilità di ogni cittadino” che il Presidente Mattarella ha rilanciato nel suo messaggio, assume un valore sostanziale, considerando i venti di guerra che provengono da più parti del mondo e il disagio sociale che essi provocano anche nella nostra collettività. Le nostre forze armate si distinguono e sono apprezzate in varie parti del mondo, soprattutto, per riportare la pace, che non è una contraddizione, bensì un valore aggiunto alla loro professionalità. Il mio plauso ai nostri militari va anche per il lavoro che essi svolgono a tutela delle nostre popolazioni quando la scure del disastro ambientale si accanisce contro i territori della nostra Italia. Essi rappresentano, sempre di più, quel baluardo per la sicurezza sociale. Vedere sventolare il nostro tricolore, favorito anche da un leggero vento, ha rappresentano un’emozione oltre che bella, significativa. La storia è maestra di vita, si suol dire, ma è soprattutto un’indicazione tangibile e di fiducia che dobbiamo trasmettere agli Italiani e per quanto mi riguarda ancor di più ai Molisani.
Il Presidente della Giunta Regionale del Molise
Ing. Francesco Roberti
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