Il Museo Multimediale sul Brigantaggio in queste settimane sta lavorando per rendere la sua offerta turistica maggiormente appetibile in previsione di nuovi traguardi, orientati verso un pubblico eterogeneo, anche giovanile. Tra le tante collaborazioni avviate, le scolaresche detengono sicuramente un posto privilegiato. I ragazzi sono, infatti, i fruitori preferiti di un luogo ricetrasmittente come questo, in cui la storia si fa estremamente vivida, palpabile in ogni sua più piccola evoluzione. È una storia al passo con i tempi quella che si fa al centro multimediale, con una backstory all’avanguardia, trasmessa mediante la digitale esecuzione di un racconto brigantesco davvero invogliante! Sono diverse le scuole che hanno già voluto sperimentare questo nuovo canale di comunicazione e soprattutto la “nuova idea di museo” che questo luogo racchiude, tra queste l’Istituto Antonio Sacco, il Comprensivo di Colli al Volturno e il Manuppella di Isernia. È possibile pertanto coordinare le materie e i loro contenuti secondo una fruizione moderna e coinvolgente che lascia tutto il tempo, dopo, per una riflessione didattica adeguata alle scuole e ai suoi studenti. «Il nostro obiettivo, come museo, aggiunge Jennifer Lombardi, è quello di arrivare ai ragazzi con il massimo entusiasmo possibile per trascinarli piacevolmente nella storia, che dimenticano a volte sia anche la loro. Ci riusciremo? Non saprei. L’importante è lavorare con serietà e passione, il resto lo lasciamo a loro». Sono ufficialmente aperte le prenotazioni per visite guidate individuali e/o di gruppo in vista delle prossime festività natalizie presso il Museo Multimediale sul Brigantaggio: «un museo a portata di scuola» che sa ogni volta come rinnovarsi pur restando sé stesso».