Cari Rioneresi...a circa un mese dalle elezioni Amministrative Vi scrivo queste poche righe per congedarmi da Voi. Il mio vuole essere anzitutto un ringraziamento ancor prima che un saluto. Ci rivedremo in piazza, o per le vie del nostro amato paese, che ho avuto l’onore di rappresentare per cinque lunghi anni, in un momento storico non certo facile, contraddistinto prima da una pandemia mondiale e poi da una crisi energetica, che per circa due anni ha messo a dura prova le nostre malconce risorse e bloccato la nostra e le altre programmazioni di enti sovracomunali.Arrivederci a chi ha condiviso con me questo percorso, a chi ha fatto parte della Giunta e del Consiglio, a chi dai banchi della maggioranza ha partecipato a un percorso e ai tanti passaggi che hanno contraddistinto lo stesso nella buona e nella cattiva sorte, nei momenti di serenità e in quelli di tensione. A chi, dai banchi dell’opposizione, è stato pungolo perché riuscissimo a fare meglio. A chi, anche per strada, mi ha fermato per dirmi che le cose non andavano e mi ha aiutato favorendone il cambiamento. Non starò di certo ad elencare qui le tante cose fatte, lascio sicuramente un paese molto meglio di come l’ho trovato sia da un punto di vista finanziario che strutturale. Ogni scelta compiuta, ogni decisione assunta, ogni progettazione realizzata, è stata affrontata analizzando i bisogni espressi dalla cittadinanza e della volontà di realizzare interventi necessari a migliorare il nostro amato Paese.Un grazie particolare lo devo alle tante figure che operano all’interno del Comune ma anche alle Associazioni che a vario titolo, ogni giorno impegnano risorse, potenzialità e progettualità per il bene comune.
Ogni giorno mi ha motivato l’alto senso di responsabilità. Ho cercato di comportarmi da buon padre di famiglia. Il ruolo del Sindaco oggi non è facile per via dei tanti cambiamenti, non è facile per via di una macchina burocratica che ormai assorbe energie e tempo. Ho portato l’istituzione nelle strade, in piazza, il mio ufficio è sempre stato aperto a tutti.Si poteva fare di più, lo si poteva fare meglio, sicuramente sì, perché nella vita si può sempre migliorare. Io sono arrivato sino a qui, mi auguro che chi verrà dopo di me migliorerà e porrà in essere nuove iniziative in linea con quando progettato.E alla fine di questo straordinario viaggio, mi sia consentito, da ultimo, ringraziare, la mia famiglia, soprattutto mia moglie che in questi lunghi anni si è dovuta caricare sulle spalle anche il mio di lavoro all’interno della famiglia, ma che da donna eccezionale qual è, è riuscita a svolgere uno straordinario lavoro. Auguro a tutti i candidati che sono in corsa per la carica di nuovo Sindaco una serena campagna elettorale e li invito a non perdere di vista lo scopo per cui ci si mette in gioco: il bene e lo sviluppo della nostra comunità.
Grazie a Voi tutti. Grazie di cuore. Buona fortuna Rionero.
Il sindaco D'Amico Palmerino
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